Ricapitalizzazione e tagli agli stipendi alla maggiore cooperativa sociale di Savona, Il Faggio, che dà lavoro a più di 800 persone. Lo prevede il piano industriale triennale approvato ieri dall’assemblea dei soci.
Il piano, passato con 401 voti favorevoli, 79 no, 48 astenuti, comprende una ricapitalizzazione di 1.350.000 di euro con quote per ciascun socio che vanno da 1000 a 5.000 euro a seconda della retribuzione. Ogni socio sottoscriverà questa ricapitalizzazione con una rata mensile, sempre a seconda del reddito, in 36 mesi.
Sugli stipendi si avrà una decurtazione mensile del 3,87% per tre anni, soluzione che potrebbe essere rivedibile se la situazione finanziaria presentasse significativi miglioramenti.
I 44 contratti a tempo determinato non saranno rinnovati nel corso del 2016. Prevista anche anche la riorganizzazione dei servizi.
Mattia Rossi, coordinatore di Legacoop Liguria a Savona, avrà il compito di coordinare le diverse fasi del piano e controllarne la realizzazione.
L’attuale consiglio di amministrazione rimarrà in carica fino alla primavera del 2016.
Il 31 dicembre scorso, a causa della cattiva situazione economico-finanziaria della cooperativa, si era dimesso l’amministratore delegato Antonio Bonjean.
Da tempo gruppi di dipendenti chiedevano un passo indietro non solo a Bonjean ma anche alla presidente Sabrina Pastorino e all’ex presidente Sara Vaggi (ora vice, nonché presidente di Ata, l’azienda partecipata del Comune di Savona).