Mercato dei fiori di Sanremo pronto per la riconversione di una parte degli spazi. A due anni di distanza dalla scadenza della convenzione che vincola la struttura all’uso agricolo, il Comune di Sanremo ha avviato il cantiere per trasformare la parte inutilizzata del plateatico in un piccolo palasport provvisorio. Tre campi da gioco (basket e pallavolo) dotati di spogliatoi, riscaldamento, delimitati da semplici reti parapalloni. I lavori saranno conclusi nel mese di novembre e costeranno 200 mila euro. A patto che a palazzo, dopo i controlli delle fiamme gialle negli uffici comunali, venga individuato il nuovo responsabile del procedimento, visto che l’attuale incaricato è colpito da provvedimento di sospensione.
Per il gigante di valle Armea (20 mila metri al piano plateatico, 30 mila di seminterrato ancora inagibili, più gli uffici al primo piano) l’era post floricola è appena cominciata. «Per il futuro – spiega Mauro Albanese del cda di Amaie Energia che ha in carico la gestione – l’intera infrastruttura floricola potrebbe spostarsi al piano interrato, ma servirebbe un investimento di almeno 3 milioni per messa a norma e ristrutturazione. Oppure lasciare definitivamente l’edificio principale, da destinare ad altro scopo, spostandosi verso i capannoni retrostanti».