Nasce Nautica Italiana, associazione di 25 marchi del settore (molti di questi usciti da Ucina) affiliata a Fondazione Altagamma. L’associazione, nata per sostenere il made in Italy raggruppando l’eccellenza del comparto nautico nazionale, punta ad aderire a Confindustria.
Il programma di Nautica Italiana è stato presentato da Lamberto Tacoli, presidente, a capo di Crn (gruppo Ferretti) e dal numero uno di Altagamma, Andrea Illy. Un programma che comprende il sostegno all’export, la realizzazione di un progetto per la presenza a tutti gli eventi internazionali e lo sviluppo di un sistema di monitoraggio sull’andamento del comparto. «Il legame tra Altagamma e Confindustria è altissimo – dice Tacoli – e per questo Nautica Italiana intende associarsi a Confindustria il prima possibile. Ho scritto proprio ieri al presidente Giorgio Squinzi e il prossimo passo sarà trovare la strada più rapida per aderire all’associazione di viale dell’Astronomia visto che tutte le nostre aziende sono legate al sistema confindustriale».
E sui rapporti con Ucina, Tacoli spiega che «all’interno della nuova associazione c’è tanta Ucina, verso cui c’è grande riconoscenza. Speriamo ci sia la possibilità di collaborare insieme e nel massimo rispetto». Riguardo ai rapporti con il Salone Nautico di Genova, a poche settimane dall’aperture, il presidente ricorda che «da sempre vi partecipano le aziende e non le associazioni. La linea guida sarà la stessa. Siamo tutti affezionati a Genova, non c’è alcun tipo di ostracismo, ma al contrario la massima apertura».
Anche il presidente di Altagamma ha commentato la nascita del sodalizio: «Undici dei brand di Nautica Italiana hanno scelto di divenire soci di Fondazione Altagamma e di questo siamo onorati poiché la nautica italiana è un’eccellenza unica al mondo. La scelta di affiliare Nautica Italiana ad Altagamma è inoltre un passo innovativo che rafforza le potenzialità di collaborazione fra i nostri singoli settori a sostegno di quella cultura del fare sistema di cui il nostro Paese ha estremo bisogno».