C’è anche la firma del Comune di Genova sul Protocollo d’Intesa Transform, accordo europeo sui cambiamenti climatici, che coinvolge, oltre al capoluogo ligure, le città di Amsterdam, Copenhagen, Amburgo, Lione e Vienna. La sigla questa mattina nella capitale dei Paesi Bassi: «Un’intesa per dare concretezza alla nostra azione – dichiara Emanuele Piazza, assessore al Coordinamento Progetti europei e Progetto Genova Smart City – che serve a portare la voce della nostra città e dei genovesi a un’Europa spesso troppo lontana dai bisogni di chi lavora e fatica».
Il documento riconosce il ruolo centrale delle città per la riduzione delle emissioni dei gas di serra e il raggiungimento degli obiettivi dell’Unione europea su clima ed energia, a cui è stato dato un particolare impulso dal Patto dei Sindaci e da Eurocities; punta inoltre a rafforzare la cooperazione fra le sei città per la realizzazione dell’Agenda Urbana di Trasformazione.
Amsterdam, Copenaghen, Genova, Amburgo, Lione e Vienna concordano anche sulla necessità di sostenere, coordinare e monitorare lo sviluppo della Smart City e la trasformazione energetica. Per questo si propongono di condividere le migliori pratiche per implementare la qualità dello sviluppo urbano e valutare le emissioni di gas di serra. Con l’obiettivo di puntare a una pianificazione integrata – che includa le pianificazioni urbane, territoriali, energetiche e di mobilità – le città firmatarie intensificheranno gli sforzi per aumentare l’efficienza energetica, la qualità dell’aria, la produzione di energie rinnovabili e la riduzione della domanda di energia: fattori cruciali per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica. In quest’ottica promuoveranno l’utilizzo di modelli innovativi di mobilità a bassa emissione di CO2 (biciclette, veicoli elettrici) e punteranno a sviluppare sistemi di trasporto pubblico sostenibili.