Dal 31 marzo prossimo scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per le imprese che forniscono beni e servizi alla pubblica amministrazione.
Si tratta di un obbligo di legge che cambierà radicalmente i rapporti tra P.A. e fornitori e consentirà di risparmiare una cifra media annua che l’Agenzia per l’Italia Digitale stima in circa 500 euro. Per presentare questa innovazione, i 110 digital champions italiani insieme con le Camere di Commercio hanno incontrato oggi le comunità economiche locali in un evento informativo che si è svolto in contemporanea in tutto il Paese: a Genova, più di 70 fra piccoli imprenditori e rappresentanti di pubbliche amministrazioni hanno affollato il salone del consiglio della Camera di Commercio per ascoltare gli interventi di Paolo Odone, presidente della Camera, Enrico Alletto, (digital champion), Gianni Bambara (Regione Liguria) e Marco Bordo (Infocamere).
Il servizio di fatturazione elettronica dedicato alle piccole e medie imprese iscritte alle Camere di commercio che abbiano rapporti di fornitura con le Pubbliche Amministrazioni è un’applicazione semplice e gratuita, accessibile dal sito della Camera di Commercio, realizzata in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia digitale, Unioncamere e Infocamere. Al servizio si accede previo riconoscimento del titolare dell’impresa tramite la Carta nazionale dei servizi (Cns), strumento introdotto dal Codice dell’amministrazione digitale (Cad) per l’accesso telematico ai servizi della P.A., consentendo la compilazione del documento contabile, l’individuazione della P.A. destinataria, la firma digitale, l’invio e la relativa conservazione a norma.
Gli imprenditori che non avessero ancora ritirato la Cns distribuita gratuitamente dalla Camera di Commercio alle imprese della provincia di Genova possono prenotarla mandando una mail a: rao@ge.camcom.it o telefonando a: 010 2704.233/230/414.