I tassisti genovesi “mettono le ali” e regalano alla città un video-promo per portare alla scoperta dei luoghi-simbolo di Genova e provincia i turisti e i visitatori di Expo 2015, la manifestazione internazionale che il 1° maggio apre i battenti a Milano. Una carrellata di immagini che vanno dal promontorio di Portofino, alla Lanterna, dall’entroterra al centro storico, dalla Stazione marittima alla Cattedrale di San Lorenzo, girate e montate in un filmato della durata di 5 minuti da due tassisti genovesi con una lunga esperienza aziendale alle spalle: Simone Trucco, freelance in produzioni cine- televisive; Valerio Andreani, fotografo ed ex dipendente di una multinazionale come informatico per la gestione delle immagini.
La novità principale della produzione sta nel mezzo usato per le riprese: un drone, su cui i due tassisti hanno montato una telecamera e hanno girato immagini da una prospettiva inedita. «ll Abbiamo scelto un mezzo diverso per realizzare il video perché su Genova erano già stati girati eccellenti promozionali – spiega Simone Trucco – Il drone non è ancora troppo inflazionato e anche un’elevazione di qualche decina di metri, offre una prospettiva completamente nuova su dettagli e quartieri. Il nostro auspicio è essere riusciti a centrare l’obiettivo: aver realizzato uno spot che possa colpire dritto al cuore i visitatori di Expo e che siano quindi invogliati a venire a passare qualche giorno a Genova». Le riprese di qualità cinematografica digitale girate con camere speciali sono state agganciate attraverso sofisticati supporti servo assistiti a un drone a 6 motori equipaggiato con centraline satellitari (agganciano 10 satelliti in simultanea) per garantirne un’estrema stabilità di rotta, completamente assistito da terra sia nelle procedure di controllo che in quelle di ripresa. Il drone, di produzione americana (DJI F550) e assemblato da una società italiana, che dispone di tutte le certificazioni ENAC, garantisce tutte le misure di sicurezza durante il volo, compreso un rientro automatico a terra in caso di sospetta avaria.
«Le immagini registrate in alta definizione – spiega Valerio Andreani – sono state successivamente montate, processate e corrette su sistemi di editing non lineare, post sonorizzate con colonne sonore originali composte dal compositore Bruno Coli, convertite in più formati per una totale fruibilità attraverso l’utilizzo di ogni tipo di dispositivo: fisso o mobile. Le riprese sono durate quattro mesi e più volte rallentate dal mal tempo che purtroppo in autunno si è abbattuto sulla città. Grazie alla collaborazione del Comune di Genova, Capitaneria di Porto e Stazioni Marittime abbiamo avuto la possibilità di girare con il drone in luoghi davvero molto suggestivi, tra ali di folla di incuriositi spettatori».
Il video-promo è ospitato dal sito web www.genova2015.org, che conterrà inoltre le aziende e le associazioni che hanno supportato e supporteranno l’iniziativa finanziata dalla Cooperativa Radio Taxi Genova, su progetto promosso dal Circolo ricreativo culturale tassisti genovesi. «Abbiamo voluto offrire – spiega Stefano Benassi, presidente della Cooperativa Taxi Genova – un’immagine inedita del nostro territorio a tutti quei visitatori italiani e stranieri che graviteranno intorno all’Expo 2015. Creare l’interesse e le condizioni di raggiungere la nostra città a pochi passi dall’evento e offrire una serie di servizi comunicativi e di facility interconnessi tra i vari operatori genovesi: dal trasporto taxi, alberghi, ristoranti, musei e strutture turistiche per creare una nuova sinergia che possa poi consolidarsi nella promozione della città, anche a prescindere della fiera universale. Pensiamo che Expo 2015 sia un’occasione imperdibile per Genova per farsi conoscere come meta turistica di alto livello. Come Cooperativa abbiamo voluto, nel nostro piccolo, creare uno strumento utile ed efficace per fare conoscere al mondo le straordinarie ricchezze della nostra città e della sua provincia. Pensiamo che il turismo, attrazione di nuovi flussi di visitatori possa diventare un volano di nuova economia, occupazione e benessere per la nostra città, attraverso una miriade di aziende e microimprese che gravitano nell’indotto del comparto dell’ospitalità».