2 milioni e 676 mila euro per il recupero della storica villa Mina e del parco circostante ad Arenzano: i fondi, in parte statali (1 milione 153 mila euro), e in parte provenienti dalla Regione Liguria (346 mila 154 euro) e dallo stesso Comune di Arenzano, che ha contribuito per 1 milione e 176 mila euro, consentiranno di ultimare entro dicembre i lavori intrapresi a fine 2010.
Si tratta di una riqualificazione che vuole rivitalizzare un’area del centro di Arenzano, di fronte alla Chiesa parrocchiale, attraverso il risanamento e la ristrutturazione dell’edificio destinato ad abitazioni, e attraverso l’apertura al pubblico del giardino, situato a metà tra i quartieri residenziali della zona a monte di Arenzano e la parte più centrale, vicina al mare. Attraverso l’opera di restauro, di risanamento conservativo e di adeguamento sono stati recuperati finora quattro appartamenti in via Cesare Battisti (da affittare a canone moderato Ers) e otto abitazioni in via Zunino (ai civici 2 e 4) del patrimonio Erp del Comune, già assegnati e abitati, oltre a duecentri di aggregazione sociale. Il parco, i cui lavori sono ormai in fase di ultimazione, sarà aperto al pubblico nella prossima primavera.
Villa Mina, edificio di proprietà comunale, risale al 1928: è un esempio di Arte Floreale (Art Nouveau), circondata da un giardino di inizio Novecento costruito sullo stile dell’adiacente giardino di palazzo Pallavicino, di particolare interesse per i numerosi alberi monumentali secolari (lecci e cipressi), con viali di passeggio delimitati da cunette realizzate in mosaico genovese (risseu).