«L’approvazione dell’emendamento sull’amianto nel passaggio alla Camera della manovra di stabilità è un fatto importante, atteso da otto anni che sana una ferita non più accettabile in questa città e pone le condizioni perché i lavoratori genovesi possano beneficiare di un loro diritto. Ora però serve la definitiva approvazione, con il passaggio in Senato e poi una tempestiva circolare da parte della Direzione nazionale dell’Inps». A dirlo è l’assessore regionale al Lavoro Enrico Vesco dopo l’incontro alla sala chiamata del Porto con i lavoratori coinvolti dal rischio amianto. Presenti anche il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, i parlamentari liguri, le organizzazioni sindacali. «Adesso, dopo la definitiva approvazione – ribadisce Vesco – serve che l’Inps emani immediatamente una circolare, perché non si può avere ottenuto una norma dopo tanti anni e poi aspettarne altrettanti per la nota interpretativa che deve mandare i lavoratori interessati in pensione. Visto che la norma riabilita le certificazioni Inail sull’esposizione dei lavoratori al rischio amianto è importante che tutti i soggetti interessati presenti sul nostro territorio siano compresi».