È pronto Liguriastyle.it, il primo portale specializzato di shop on line per vendere in tutto il mondo le produzioni liguri e diffondere la cultura degli artigiani del territorio. Lo hanno presentato questa mattina l’amministratore delegato di Liguriastyle.it, Luca Costi, Marco Merli dell’ufficio studi della Cna e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Renzo Guccinelli. Le imprese liguri che aderiranno al nuovo portale si proporranno su mercati internazionali attraverso strumenti del web 2.0 e all’interno di spazi commerciali ed espositivi nel cuore di Genova, fino a oggi il Bookshop di via Garibaldi e le vetrine dell’Hotel Columbus Sea. In questo modo le imprese possono incrementare maggiormente la loro visibilità, consegnare il prodotto a un magazzino selezionato di Genova e Liguriastyle.it penserà al confezionamento e alla spedizione in tutto il mondo, verificando le normative vigenti e la tipologia dei prodotti.
Il progetto Liguriastyle.it nasce grazie al contributo della Regione Liguria e alla realizzazione di Confartigianato e Cna della Liguria, in modo da garantire la copertura totale del territorio ligure e soprattutto dei valori delle produzioni di eccellenza della nostra regione. Inoltre aderisce alla rete dei principali centri d’eccellenza italiani, coordinati da Artex di Firenze, e ha sottoscritto la Carta Internazionale dell’Artigianato Artistico, un documento che specifica le caratteristiche necessarie per rientrare nelle lavorazioni artigiane. «Il portale che lanciamo oggi e che conta già 20 adesioni – spiega Luca Costi – vuole diffondere la cultura dell’artigianato e soprattutto i prodotti di nicchia che non riescono a competere con le grandi catene per i quali servono azioni di comunicazione verso l’utente che devono percepire l’alta qualità». Le imprese che intendono partecipare a Liguriastyle.it vengono selezionate sulla base dell’adesione ai principi base dell’artigianato tradizionale e tipico di qualità, della responsabilità sociale e deontologica, mediante la sottoscrizione della Carta dei servizi e il possesso del marchio di qualità “Artigiani in Liguria” che consente di riconoscere e distinguere le lavorazioni artigiane liguri di eccellenza. E grazie agli accordi “one to one” con le imprese, Liguriastyle.it riesce a garantire al cliente lo stesso prezzo di bottega. «Oggi – dice Marco Merli – 16 milioni di italiani comprano online, ma l’Italia è tra i Paesi che conta uno dei minori fatturati derivanti da questo tipo di acquisto: abbiamo solo il 5% di vendite on line rispetto alla Spagna, che è all’11%, e alla Germania, addirittura al 22%: vi è un grande potenziale ancora da sfruttare. Grazie a questo portale, che propone vendite di prodotti food e non, presentati con informazioni bilingue, pensiamo di fornire una volano di crescita commerciale a tante piccole aziende che decidono di mettere il made in Liguria in vetrina».
Gli italiani compiono il 40% degli acquisiti tradizionali dopo aver compiuto ricerche di informazioni via internet. Le domande di made in Italy su Google crescono a un ritmo del 13%. Le esportazioni del made in Italy nel 2014 sono aumentate del 24% (pari a un incremento di 2,5 miliardi). Gastronomia e agricoltura esportano per 33 miliardi, ma le vendite on line di questi prodotti sono ancora basse. «L’obiettivo del portale – aggiunge Guccinelli – è quello di incrementare le eccellenze della Liguria commercializzando i nostri prodotti di qualità, sia sul mercato nazionale, sia su quello internazionale, dando così voce alle piccole aziende e ai loro prodotti di eccellenza, circa 200 in tutta la regione».