«La continuità aziendale è sempre in bilico: per Amt non è superato il rischio liquidazione». Sono le parole di Livio Ravera, amministratore unico di Amt, che mette anche in dubbio la possibilità che l’azienda partecipi alla gara regionale per assegnare il servizio di tpl su gomma in tutta la Liguria, prevista per il 2015. Non ancora note le regole della gara e di certo, secondo Ravera, Amt non gode di efficienza, né di patrimonio solido, requisiti necessari alla partecipazione. Una scia di negatività che l’azienda si porta dietro insieme a pesanti numeri sul bilancio: nell’ultimo anno, a una riduzione di chilometri di percorso offerti, corrispondono una diminuzione del numero dei passeggeri del 3,3% e un aumento delle tariffe del 6%. Nonostante questo, i ricavi sono scesi dell’1,8% e i costi del personale del 6,7%. Secondo i consiglieri comunali dell’opposizione, tagliare i costi del personale non può essere l’unica soluzione del Comune di Genova, pena il rischio chiusura dell’azienda. La replica dell’assessore Annamaria Dagnino: «Da agosto la Regione non versa la rata mensile di contributo: il Comune sta affrontando la questione con anticipazioni finanziarie»