Sabato a Savona è in programma il convegno triregionale della Società italiana di Chirurgia colo rettale (Siccr).
Il convegno, organizzato dalla chirurgia di Savona diretta da Angelo Schirru e dalla chirurgia del Santa Corona diretta da Giovanni Saccomani, analizzerà patologie intestinali di grande attualità: oncologiche (in Italia 30 mila nuovi casi ogni anno), infiammatorie e funzionali. Si parlerà di prevenzione dei tumori del colon, per i quali è dimostrata l’elevatissima efficacia dei programmi di screening organizzato e di sorveglianza. Si parlerà di diagnosi precoce (sopravvivenza a 5 anni dell’80-90% vs 40-50%) che permette spesso di ottenere la guarigione dalla malattia neoplastica. Si parlerà anche di urgenze del colon, come la occlusione intestinale e la perforazione diverticolare. Le moderne tecniche radiologiche ed endoscopiche (stent colico) e chirurgiche laparoscopiche permettono sempre più spesso di evitare in questi pazienti la colostomia.
La chirurgia del colon, a partire dagli ultimi anni del secolo scorso, ha fatto passi da gigante – con ulteriore accelerazione negli anni 2000 – con la diffusione di tecniche mininvasive (soprattutto laparoscopiche, ma anche microchirurgiche, endoscopiche, robotiche, radiologiche) tutte presenti e diffusamente utilizzate in entrambi i nostri ospedali. Queste tecniche assicurano una migliore qualità di vita anche negli interventi complessi, che si eseguono sempre più spesso su pazienti molto anziani e “fragili”. La moderna chirurgia colica, che si avvale di strumenti diagnostici – radiologici ed endoscopici – sempre più sofisticati e accurati, opera in stretta integrazione con la moderna oncologia. Il trattamento multidisciplinare della patologia neoplastica del colon retto permette buoni risultati, impensabili sino a pochi anni fa, anche nel paziente metastatico.