Il furto (appropriarsi di cosa altrui per trarne profitto) è la tipologia di delitto più comune, e costituisce oltre il 50% (52,8% nel 2011) dei crimini commessi in Italia. Di questi uno dei delitti più diffusi, e che ha subito un maggior incremento negli ultimi anni è il furto in appartamento. In Europa la nazione dove furti e rapine in appartamento sono più alti è la Danimarca con 807 crimini ogni 100 mila abitanti, una quantità di crimini superiore di oltre 20 volte il dato della Slovacchia (34 ogni 100 mila abitanti). L’Italia si posiziona nella zona media della classifica. Prendendo a riferimento il valore medio, possiamo tracciare un immaginario confine tra le regioni nelle quali il dato è maggiore o superiore (figura 1).

Analizzando la situazione delle singole regioni, il Piemonte risulta il luogo dove i furti e le rapine in appartamento sono più numerosi (560,4 ogni centomila abitanti). Al secondo posto si classifica l’Emilia Romagna, mentre al quinto la Liguria, il cui dato è pari a 458,4 furti o rapine ogni 100 mila abitanti. In fondo alla classifica con un dato di 158 troviamo la Basilicata, preceduta dal Molise (166). Il valore medio italiano si attesta a 398 furti o rapine ogni centomila abitanti, il che rende tale tipo di reato come il più diffuso fra la varie tipologie di furto, seguito dal furto con strappo, con un dato pari a un dodicesimo (34 ogni centomila abitanti). (figura 2)

Nell’ultimo triennio l’incremento dei furti e delle rapine in appartamento ha subito un incremento di circa il 57%, passando da 250 a 398 reati ogni centomila abitanti. In Liguria l’incremento è stato superiore alla media italiana, passando dal dato di 271 del 2009 a 458 del 2012 (ultimo dato disponibile), e quindi andando oltre il 63%. L’incremento maggiore spetta al Trentino Alto Adige luogo in cui il dato è passato da 104 furti e rapine in abitazione ogni centomila abitanti a 232, oltre il doppio (124%). La variazione minore (4%), sempre nel triennio in analisi, spetta alla Valle d’Aosta in cui l’incremento ha spostato il dato da 354 a 369 (figura 3).

L’incremento dei furti o delle rapine nelle abitazioni nell’ultimo triennio è stato grandissimo, analizzando il dato generale, ovvero ogni genere di furto, e ampliando l’arco temporale, il risultato ci pone di fronte a una diversa immagine. Dal 1985 al 2012, l’incremento dei furti denunciati (ogni tipo di furto) è passato dai 1697 ogni 100 mila abitanti a 2554 ogni 100 mila abitanti. In Liguria da 2667 a 2871, con delle punte negli anni Novanta di 4525. (figura 4).

Fonte dati: Istat (2012)