Tutto come previsto. La “Costituente per la Città Metropolitana”, listone che raggruppa Partito Democratico, Forza Italia, parte del Nuovo centrodestra, Sel e Lista Doria, ha vinto le elezioni per il consiglio della città metropolitana, l’organo che dal 1 gennaio 2015 sostituirà la Provincia di Genova. A votare ieri sono stati i sindaci e i consiglieri dei Comuni che faranno parte del nuovo ente. L’affluenza è stata dell’84%. La lista sostenuta dal sindaco di Genova Marco Doria ha ottenuto il 62,2% dei voti, accaparrandosi 13 seggi su 18. Dei cinque posti rimanenti, tre sono stati presi dalla lista “Comuni e Comunità” (21,4% dei voti), mentre “Liste Civiche Noi per L’area Vasta Liberi di Scegliere” si è aggiudicata due consiglieri (14,6%). Il consiglio metropolitano dovrà approvare entro il 31 dicembre 2014 lo statuto della città metropolitana. Dalle elezioni è rimasto fuori il Movimento 5 Stelle, che pareva destinato a entrare nel listone. L’accordo è saltato a causa della richiesta, giudicata esosa da Doria, di avere tre rappresentanti in lista, invece di uno solo come proposto dal primo cittadino del capoluogo ligure.