È stata siglata questa mattina la convenzione tra Regione Liguria, Rfi e Comune di Riomaggiore per effettuare la protezione del versante che sovrasta la linea ferroviaria Genova-La Spezia nella zona di Manarola, interessato più volte da frane che lo hanno reso pericoloso. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita, firmataria della convenzione per la Regione Liguria. L’intervento che ha un valore complessivo di 2,8 milioni, servirà a ripristinare il versante roccioso e a riaprire al transito la prima tratta della via dell’Amore, lato Manarola per circa 300 metri. Le opere effettuate da Rfi che prenderanno il via tra un mese, serviranno anche a proteggere parte del percorso della via dell’Amore, chiuso dal 24 settembre 2012 quando una frana ferì alcune turiste australiane. Il tratto interessato dall’intervento verrà riaperto a marzo 2015. L’attuale impegno di Rfi segue il lavoro compiuto in questi anni, sotto il coordinamento della Regione Liguria e del Comune di Riomaggiore, da un gruppo di soggetti privati che hanno svolto una serie di studi di tipo geologico-ingegneristico, in erogazione liberale, per valutare tutte le tematiche di rischio del versante. Da queste indagini è stato possibile far emergere una soluzione per l’intervento che porterà all’apertura della prima tratta del percorso e renderà possibile studiare gli interventi successivi per riaprire l’intera Via. «Questa rappresenta un’occasione importante – spiega Paita – per dare un primo segnale della volontà di procedere alla riapertura di una Via famosa in tutto il mondo a cui non possiamo rinunciare. Adesso che disponiamo della parte conoscitiva si deve passare alla fase esecutiva per le altre tratte di circa 700 metri. Per questo lanciamo un appello a eventuali gruppi interessati a contribuire all’azione di ripristino dell’intero percorso che è patrimonio dell’Umanità».