Savona porta a Euroflora 2022 due eccellenze del territorio: la ceramica e il chinotto. L’allestimento del Comune è realizzato con il coordinamento della Fondazione Museo della Ceramica e partner l’associazione “Il Chinotto nella Rete” e del Cersaa.
Nicoletta Negro, assessore alla Cultura del Comune di Savona, commenta così questa iniziativa di rete: «L’occasione è stata importante anche per la bella collaborazione con Fondazione Museo della Ceramica di Savona, Abaton, il Cersaa della Camera di Commercio e le botteghe artigiane dei ceramisti, che si sono messi a disposizione in tempo record e con grande generosità, riuscendo a portare a compimento il progetto, complesso, ma altamente qualificante, dello studio gaggeroservente insieme all’architetto paesaggista Paola Sabbion».
«La ricollocazione delle piante – aggiunge – si collegherà inoltre a due progetti, uno che riguarda la risistemazione del giardino prospiciente al San Giacomo in collaborazione con l’Associazione Amici del San Giacomo e l’altro con Fondazione Diocesana Comunità Servizi Onlus e Arte, eccellenze produttive locali e Sociale, diventano così un unico grande progetto di promozione della Città di Savona e il suo comparto artigianale. Ritengo sia una strada molto interessante da perseguire».
Il visitatore sarà accolto da un grande parterre, visibile anche in lontananza, costituito da 2200 piante aromatiche che, attraverso i colori delle fioriture, formano un grande mosaico che riprende i motivi e le caratteristiche tonalità bianco-blu delle tradizionali ceramiche barocche del ponente ligure, oggi appartenenti al patrimonio artistico e culturale della Baia della Ceramica del quale il Museo della Ceramica di Savona è uno dei principali custodi.
Altra peculiarità del territorio è la produzione del chinotto: coltivato quasi esclusivamente nel savonese dal XVI secolo, il profumo e l’aroma intenso di questo agrume ne fanno un elemento insostituibile, in cucina e in cosmetica.
Entrambe queste due eccellenze saranno al centro dell’allestimento costituendo i due principali elementi su cui si soffermerà l’attenzione dei visitatori. Attraverso la stilizzazione dei decori ceramici barocchi bianco-blu, sarà realizzato un mosaico di piante aromatiche che dialoga con il suggestivo contesto dei Parchi di Nervi. All’interno del parterre, in cui è già collocata una grande siepe di alloro a forma sferica, saranno posizionati altri due elementi geometrici: gli alberi di chinotto in vaso saranno raggruppati in forma triangolare, mentre le ceramiche saranno esposte in una struttura a base quadrata. L’accumulo di vasi è composto da una selezione della produzione delle manifatture della Rete d’Impresa delle Manifatture Ceramiche di Albisola e dell’Associazione Ceramisti Albisola.