I locali di Pegli fino a oggi di proprietà di Arte Genova che dovevano essere oggetto della vendita all’asta nell’ambito del piano di cartolarizzazione del 2011 e ospitano diverse associazioni socio-culturali sono stati esclusi dalla vendita. Lo ha deciso l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, dopo aver sentito l’Amministrazione comunale di Genova.
Le associazioni socio-culturali presenti nei locali di proprietà di Arte potranno così continuare la loro attività negli stessi locali che diventeranno di proprietà comunale, grazie ad una permuta.
Abbiamo voluto – spiega Scajola – tutelare e assecondare le richieste pervenute dal Municipio e dal Comune di Genova che ci ha sensibilizzato sulla presenza di tali associazioni all’interno dei locali di via Lungomare di Pegli, di Arte oggetto della cosiddetta cartolarizzazione voluta dalla precedente amministrazione regionale. Tali locali che hanno un valore pari a 450mila euro, sono stati oggetto di una permuta con l’impegno del Comune di Genova di individuare uno o più immobili di pari valore che verranno scambiati con Arte».
Tra le Associazioni presenti nei locali di via Lungomare Pegli 32 r e 34 r compaiono: il CUP, Donne Insieme, Pro Loco, Civ, Pegli Flora, Lions, Filarmonica Pegliese Marco Chiusamonti, ANPI, Comitato Salvagardia di Pegli, Circolo Culturale La Saletta, Circolo Norberto Sopranzi, Il Ponentino, Pegli Bene Comune, Ponente Insieme.
