Dal 2 novembre dall’aeroporto di Genova partiranno i nuovi voli per Bruxelles, Ginevra, Zurigo, Barcellona e Trieste. Rotte pensate soprattutto per il settore business (interpellate anche aziende come Fincantieri e Msc, in particolare per Trieste e Ginevra), ma certamente anche a grande valenza turistica. Se ne occuperà il nuovo vettore FlyValan, una “startup” delle settore: si tratta di una società di diritto rumeno, basata a Bucarest, che opererà come marchio commerciale. Le operazioni di volo sono invece realizzate dalla controllata FlyCompass, aerolinea con AOC (Air operator’s certificate) e licenza di volo rumeno, di cui FlyValan detiene il 51% delle azioni (il restante 49% è posseduto da Valan, azienda nel settore dei servizi con sede a Chisinau).
Il dettaglio dei voli: (tra parentesi gli orari di ritorno)
Genova-Bruxelles: lunedì 7,45-10 (10,50-13,05), giovedì 17-19,15 (20,10-22,25); Genova-Ginevra: lunedì 13,55-15,10 (16,15-17,30), venerdì 18,40-19,55 (20,45-22); Genova-Barcellona: lunedì 18,30-20,20 (21,10-23), venerdì 8,00-9,50 (10,40-12,30); Genova-Zurigo: mercoledì 8,00-9,20 (10,20-11,40), giovedì 12,25-13,45 (14,35-15,55); Genova-Trieste: martedì 7,40-9,10 (10,00-11,30), giovedì 7,45-9,15 (10,05-11,35); venerdì 14,00-15,30 (16,20-17,50).
Barcellona, Bruxelles, Ginevra e Zurigo opereranno due volte a settimana, mentre Trieste avrà tre collegamenti settimanali. Il vettore viaggerà con aerei nuovi in leasing operativo, Atr 72-500 da 68 posti, manutenzione e base saranno a Genova. FlyValan sta già lavorando con Aeroporto di Genova per la progettazione di nuove rotte da e per lo scalo ligure, a partire dall’estate prossima. La selezione del personale è già partita, dieci le persone cercate sul territorio. «Vogliamo intensificare e diversificare il nostro business in Europa e siamo orgogliosi di partire proprio dalla Liguria per farlo – spiega Eugene Zagrebelny di FlyValan – Sono davvero impressionato da questa città».
Pensata per viaggiatori business, il sistema tariffario FlyValan è studiato proprio per questo segmento di clientela e si divide in tariffe Flexible (rimborsabile, convenzionata con parcheggio dell’Aeroporto, bagaglio in stiva massimo 20 kg), Standard (non rimborsabile e bagaglio in stiva massimo 15 kg), Light (non rimborsabile e con solo bagaglio a mano) e l’innovativa tariffa Basic (per la prima volta sul mercato italiano), che permette di volare a tariffe “low cost”, portando con sé però un unico bagaglio a mano di piccolissime dimensioni.
«I servizi charter personalizzati – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi – sono sicuramente importanti per chi fa impresa in Liguria. Il fatto che un nuovo vettore abbia deciso di mettere la base del proprio business qui a Genova è sicuramente un buon segnale sia per l’occupazione, sia per lo sviluppo di nuove sinergie con le aziende già presenti in Liguria».
Tra le novità, anche una dedicata proprio alle imprese, il carnet: le aziende potranno scegliere di acquistare un numero personalizzato di coupon di viaggio, rimborsabili, che permetteranno il cambio gratuito del nominativo di viaggiatore e della data di viaggio fino a un massimo di 3 volte. Il risparmio medio è tra il 10 e il 20 %.
«Nuovi collegamenti fatti su misura per le imprese – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – credo che questo rappresenti un ulteriore spunto per contribuire alla ricollocazione di Genova dal punto di vista della logistica».