Saranno quattro le liste per le elezioni metropolitane. Con la riforma non saranno i cittadini a eleggere i rappresentanti in consiglio metropolitano, ma i sindaci e i consiglieri comunali dei 67 Comuni che fanno parte del territorio della Città Metropolitana di Genova.
Domenica 8 ottobre la data dell’appuntamento.
La prima lista è stata presentata dalla coalizione di centrodestra e si chiama “Per la Città metropolitana“: è l’unica con 18 candidati, tanti quanti i posti a disposizione in consiglio, fra loro ci sono il sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco, consigliere metropolitano uscente, e quello di Lumarzo Guido Guelfo.
C’è poi una lista composta esclusivamente da consiglieri comunali di Chiavari, ben 11, che è stata chiamata “Avanti Tigullio” (candidati fra gli altri Paolo Garibaldi e Giovanni Giardini, consigliere uscente).
Due le liste a sinistra, entrambe con 9 candidati. “Patto metropolitano”, che raccoglie esponenti del Pd e di altre componenti di centrosinistra, e dove sono candidati fra gli altri il sindaco di Coreglia Elio Cuneo e il consigliere metropolitano uscente Enrico Pignone.
La seconda è stata battezzata “Coalizione Civica per la Città metropolitana” e aggrega invece formazioni di sinistra come Possibile di Luca Pastorino e il movimento dell’ex 5 Stelle Paolo Putti, entrambi candidati.
Nessuna lista è stata invece presentata dal Movimento 5 Stelle.
Il seggio per votare sarà aperto nella sola giornata di domenica 8 ottobre, dalle 8 alle 20, nella sala Arazzi di Palazzo Doria Spinola (sede della Città metropolitana), dove dalle 8 del giorno successivo, lunedì 9 ottobre, avverrà lo scrutinio delle schede da parte dell’Ufficio elettorale della stessa Città metropolitana. Sono elettori 815 persone che ricoprono la carica di sindaco o di consigliere comunale nei 67 comuni della Città metropolitana.
