Il nuovo volto del quartiere genovese di Molassana parte dall’inaugurazione del supermercato Basko, che, nelle aree ex Boero, andrà a sostituire il punto vendita di via Bernardini, punto di riferimento della zona dal 1995.
1.500 metri quadrati di superficie, 45 addetti, un investimento di circa 17 milioni di euro per il Gruppo Sogegross, destinato non solo al supermercato ma anche – soprattutto – al più ampio progetto di riqualificazione di Molassana.
Una riqualificazione che tocca, prima di tutto, la messa in sicurezza della zona (che passa a zona verde). Ma anche la realizzazione di aree verdi, nuovi negozi, un complesso residenziale con 24 appartamenti. E ancora, un auditorium e una biblioteca. «Il Gruppo Sogegross sta portando avanti questo progetto da molto tempo – commenta Antonio Mantero, direttore Sviluppo del Gruppo Sogegross – un progetto che intende arricchire il quartiere di diversi servizi per gli abitanti, tra cui nuovi parcheggi pubblici, una migliore viabilità, spazi verdi e una galleria commerciale. Si tratta del primo di una serie di importanti interventi che il gruppo ha programmato per Molassana».
Non sono mancate le proteste del Movimento 5 Stelle, da diverso tempo contrario al progetto, con un presidio di militanti davanti all’ingresso del punto vendita: «Ma la migliore risposta è questa – afferma Mantero – quella di essere arrivati al primo obiettivo, cioè aprire il supermercato. Ci abbiamo messo tanto lavoro e stress: a fine settembre sarà finalmente tutto finito, anche il complesso residenziale».
Il Gruppo Sogegross in numeri
Il Gruppo conta oltre 220 punti vendita e 2.500 addetti e si posiziona tra i primi dieci operatori privati italiani della gdo. Il Gruppo nasce a Genova nel 1920 su iniziativa della famiglia Gattiglia. Al 1970 risale l’apertura del primo cash&carry. Il centro direzionale e logistico si trova a Genova Bolzaneto.