Decima regione in Italia per numero di rappresentazioni teatrali e musicali, undicesima per biglietti venduti, ottava se si considera il rapporto di tagliandi staccati ogni 100 mila abitanti. Quella scattata dall’Istat (i dati sono relativi al 2015) è la fotografia di una Liguria che ama lo spettacolo dal vivo e che, per assistervi, al botteghino spende oltre 15 milioni e 760 mila euro all’anno.
Il dato nazionale parla di 177 mila rappresentazioni, quasi 32,6 milioni di biglietti venduti per un totale di oltre 706 milioni di euro spesi. In Liguria il numero di spettacoli messi in scena nel 2015 è di 5.385. Quasi sei volte in meno rispetto alla Lombardia, al primo posto con oltre 26 mila rappresentazioni, ma un valore decisamente più alto se si considera la proporzione rispetto al numero degli abitanti (341 per 100 mila liguri contro i 294 ogni 100 mila lombardi). I biglietti venduti nel 2015 sono stati poco più di 948 mila, circa 60 mila ogni 100 mila abitanti.
Andiamo più in profondità. Per ciò che riguarda le rappresentazioni teatrali andate in scena nel 2015 nella nostra regione, in totale 264,5 per 100 mila abitanti, l’Istat presenta una suddivisione per genere: sui palcoscenici liguri sono state portate 153,4 opere prettamente teatrali, 73,6 classificate come arte varia, 13,6 balletti, 9,2 spettacoli circensi (penultima regione in Italia), 8,6 opere di lirica, 4,6 commedie musicali e 1,7 spettacoli dedicati ai più piccoli, con marionette e burattini come protagonisti. In totale sono stati venduti 42.217 biglietti ogni 100 mila abitanti, per una spesa media ogni 100 abitanti di 598,32 euro. Si tratta della settima più alta d’Italia. In testa c’è il Veneto, che supera addirittura i mille euro, per la maggior parte spesi in opere liriche (650 euro circa), a differenza della Liguria, dove si spendono “solo” 66,6 euro ogni 100 abitanti. È invece il teatro puro a tirare di più nella nostra regione: per questo tipo di spettacoli la spesa media è di 377,88 euro ogni 100 persone, la terza maggiore d’Italia (dietro a Lazio, 539 euro, e Friuli, 466 euro).
Guardando invece alle rappresentazioni musicali, 76,9 ogni 100 mila liguri, il primo posto è occupato dai concerti di musica leggera (43,4), seguiti da quelli di musica classica (27,9) e infine dalla musica jazz (5,6 ogni 100 mila abitanti). Sono stati venduti complessivamente 17.904 biglietti, per un totale di 401 euro spesi ogni 100 abitanti: 288 circa per i concerti di musica leggera, 108 per la classica, 4 per il jazz.
Infine il ballo: gli spettacoli di danza in Liguria sono stati quasi 28.900 nel corso del 2015 (18,32 ogni mille abitanti, ancora una volta una delle maggior proporzioni in Italia, la quinta). Sono stati venduti poco più di 624 mila biglietti, per un totale di 6,35 milioni di euro spesi (in media 4 euro per abitante).