“La rilevazione statistica delle presenze turistiche anche negli appartamenti ammobiliati ad uso turistico (Aaut), è una svolta decisiva per fermare l’abusivismo in Riviera”. Lo afferma Fabio Becchi, presidente provinciale della Fiaip di Savona, associazione di categoria da sempre in prima linea contro il fenomeno degli affitti non regolari che si manifesta soprattutto in estate.
“Finalmente la Regione ha approvato una delibera che apre un nuovo corso nel settore della ricettività turistica. Come ha ricordato l’assessore al Turismo Augusto Sartori fino ad oggi la rilevazione era limitata alle strutture ricettive. Ora si accendono i riflettori anche sugli appartamenti ammobiliati ad uso turistico. Da una parte sarà possibile avere un quadro complessivo ancor più preciso degli arrivi e delle presenze dei turisti sul territorio ligure, dall’altra, come detto, si metterà un freno a situazioni irregolari che sono emerse nei controlli della polizia locale in tutta la regione”.
Tenuto conto dell’elevato numero degli appartamenti censiti (oltre 34 mila in tutta la Liguria), le attività, come ha reso noto la Regione, saranno organizzate per fasi: si partirà da un gruppo di Comuni campione (Alassio, Levanto, Rapallo e Sanremo) per giungere a regime entro il 2025. Saranno gli uffici di piazza De Ferrari che contatteranno di volta in volta i locatori degli appartamenti interessati per accompagnarli al corretto svolgimento degli adempimenti.
“Naturalmente – conclude Becchi – anche la nostra associazione di categoria è pronta a fare la sua parte mettendo a disposizione esperienza e presenza su tutto il territorio provinciale, così come le istituzioni con le quali per il mese di maggio è previsto un tavolo di lavoro che vedrà impegnato il nostro collegio, la guardia di finanza e i comandi della polizia municipale per definire le attività programmati che necessarie alla verifica del codice Citra che diventerà entro fine anno codice Cin”.