Sabato 21 ottobre, dalle 1 alle 11.30 a Villa Cattaneo dell’Olmo, sarà possibile partecipare gratuitamente a una visita guidata dedicata al fotografo amatore Antonio Campostano (Genova, 1877 – Genova, 1965). A seguire si potrà assistere a una dimostrazione pratica di stampa ad annerimento diretto.
Ingresso gratuito con obbligo di prenotazione a info@fondazioneansaldo.it
L’archivio di Antonio Campostano, conservato da Fondazione Ansaldo, riflette l’ampio raggio degli interessi del fotografo amatore: vedute di Genova, paesaggi alpini, un vasto bestiario esotico che documenta soprattutto rettili e riproduzioni di quadri e opere grafiche antiche riprese in grandissimo formato. Il fotografo, attivo tra il 1901 e il 1965, lavorava molto con lastre negative su vetro di vari formati, fino addirittura a 40×50cm o 50×60cm. Queste grandezze particolari gli garantivano un estremo grado di dettaglio e testimoniano le straordinarie capacità tecniche del fotografo.
Fanno inoltre parte dell’archivio il suo laboratorio e tutte le attrezzature di ripresa e di stampa. L’eccezionale dotazione tecnica di cui disponeva Campostano, unita alla sua straordinaria perizia, costituiscono una particolarità di questo archivio proveniente da un amatore che ha raggiunto una maturità a volte sconosciuta anche ai professionisti.
La visita sarà incentrata sulla presentazione del lavoro di Campostano, attraverso l’osservazione dei suoi scatti, e sulla descrizione dei mutamenti tecnici della fotografia tra l’Ottocento e il Novecento, quando avviene il definitivo passaggio dall’epoca “artigianale” dei pionieri a quella caratterizzata dall’uso di strumenti, carte e strati sensibili prodotti industrialmente. Attraverso dimostrazioni pratiche di stampa a contatto, a partire dalle lastre negative, si esporranno le ragioni chimiche e fisiche alla base della stampa fotografica, mostrandone tutti i momenti: preparazione e sensibilizzazione della carta, esposizione al sole, fissaggio e lavaggio finale.