«In arrivo i primi 25 milioni di euro per le imprese che investono in ricerca e innovazione». Ad annunciarlo è l’assessore regionale allo Sviluppo economico di Regione Liguria, Andrea Benveduti, che ieri ha presentato il nuovo bando regionale, rientrante nell’azione 1.1.1 del Pr-Fesr 2021-2027, destinato al finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle tre aree della Smart Specialization Strategy regionale: sicurezza e qualità della vita del territorio, tecnologie del mare, salute e scienze della vita.
«La nostra regione ha tradizionalmente un tessuto molto fertile, come attenzione e competenza al mondo della ricerca tecnologica e scientifica. Da tempo assistiamo questo filone di sviluppo strategico con bandi specifici che hanno complessivamente oltrepassato, nella precedente programmazione Fesr 2014-2020, gli 88 milioni di euro impegnati – ha sottolineato l’assessore Benveduti in conferenza stampa – È un primo passo su cui continueremo a investire con la nuova programmazione Fesr 2021-2027, a fronte di una dotazione economica complessiva che raggiungerà quasi i 130 milioni di euro, circa 42 milioni in più rispetto al precedente settennato».
L’agevolazione prevede il contributo a fondo perduto tra il 25% e il 70% per progetti di Ricerca e Sviluppo, che devono avere un costo ammissibile tra 400 mila e 2 milioni di euro e di durata non superiore a 18 mesi.
Possono presentare domanda sul sistema “Bandi On Line” di Filse, dal 30 giugno al 21 luglio, le piccole, medie e grandi imprese in forma singola (solo le pmi) o associata, costituite in ats, appartenenti, a uno dei 5 Poli di ricerca e innovazione della Regione Liguria.
Da oggi, 29 maggio, e fino al 26 giugno sarà attiva la fase di pre-candidatura, mentre dal 27 giugno la modalità off-line.