«Renzi dice che ci divertiremo, io credo che invece ci preoccuperemo molto, non c’è nulla di che divertirci. Chi dirà al malato di epatite C che non c’è il farmaco innovativo perché non ci sono i soldi per pagarlo? Qualcuno si assumerà la responsabilità di decidere che per cento pazienti c’è il farmaco innovativo per l’epatite C e per il centounesimo non c’è perché non ci sono i soldi per pagarlo». Lo ha detto il governatore della Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti, in vista dell’incontro con il Governo per discutere l’ammontare del fondo per la sanità».
Secondo Toti l’aumento del fondo per la salute 2016 sarà soltanto di un miliardo rispetto al 2015 «ma a fronte di questo aumento ci sono costi aggiuntivi molto più alti, parliamo di almeno 800 milioni per garantire i livelli minimi di assistenza, 150 milioni come minimo per i farmaci di nuova generazione, un piano di vaccinazione che vale almeno 250 milioni, il contratto del pubblico impiego che vale 350 milioni».
«Inoltre – ha aggiunto Toti – alcune regioni, e non è il nostro caso, potrebbero essere costrette ad aumentare tasse e ticket per norma di legge e non per volontà politica. Questo è il motivo per cui abbiamo chiesto al governo Renzi di incontrarci».