84 milioni di euro, in arrivo dal Pnrr, per migliorare la linea ferroviaria Genova-Ovada-Acqui Terme che si vanno ad aggiungere ai 50 milioni di euro investiti negli ultimi cinque anni in interventi già realizzati.
È la sintesi resa da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ieri, durante il tavolo di lavoro dedicato, appunto, alla linea che unisce Genova al basso Piemonte. Alla riunione hanno partecipato gli assessori ai trasporti delle due Regioni, Augusto Sartori e Marco Gabusi, i rappresentanti di Rfi e Trenitalia, i sindaci dei Comuni interessati e i comitati dei pendolari.
L’investimento di 50 milioni di euro, hanno spiegato i rappresentanti Rfi, ha riguardato i lavori diffusi su tutta la linea per la mitigazione del rischio idrogeologico, la manutenzione straordinaria di circa 50 opere d’arte, il rinnovo di binari e deviatoi, il risanamento di massicciate, un nuovo sistema di informazione al pubblico e opere di upgrade tecnologico.
Gli interventi previsti sulla linea entro il 2026 grazie ai fondi del Pnrr riguarderanno la regolarità dei treni, la manutenzione straordinaria dell’infrastruttura, l’accessibilità e il decoro delle stazioni.
Nello specifico: a Mele verrà ripristinato il binario di incrocio, realizzato un nuovo sottopasso, una galleria artificiale nella zona interessata dalla frana e sarà soppresso il passaggio a livello con la realizzazione di un nuova viabilità stradale; a Campoligure un nuovo Piano regolatore di stazione consentirà una migliore gestione degli incroci, a Prasco Cremolino sarà realizzato un nuovo sottopasso e abbattute le barriere architettoniche con l’installazione di ascensori.
Nelle tratte Borzoli-Mele e Campoligure-Ovada saranno rinnovati i binari e di risanata la massicciata con contestuali interventi di manutenzione straordinaria. Inoltre sono previsti interventi di miglioramento del decoro e dell’accessibilità nelle stazioni di Acqui Terme, Prasco Cremolino, Genova Costa di Sestri e Campoligure Masone con l’adeguamento dei marciapiedi, la realizzazione di nuovi sottopassi con ascensori, di nuove pensiline, e il rinnovo delle periferiche di informazione al pubblico. Infine nelle stazioni di Genova Costa di Sestri, Campoligure Masone, Rossiglione e Prasco Cremolino, saranno completamente ristrutturati i fabbricati di stazione.
«È stata una riunione molto importante e soddisfacente – hanno dichiarato gli assessori regionali ai trasporti di Liguria e Piemonte, Sartori e Gabusi – che abbiamo ritenuto doveroso organizzare per informare gli amministratori locali e gli utenti della linea in merito agli interventi fatti e a quelli che verranno realizzati sulla Genova-Acqui. Considerando anche i contemporanei lavori per il Terzo Valico dei Giovi, Rfi ci ha assicurato che per i viaggiatori ci saranno meno disagi possibili. Si è trattato del primo di una serie di incontri che organizzeremo a cadenza trimestrale o in tempi più ravvicinati, se necessario».