Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Piano nazionale di interventi infrastrutturali e per la sicurezza nel settore idrico (Pniissi) da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che prevede anche oltre 33 milioni di euro per interventi destinati alla Liguria.
Nel dettaglio, verranno effettuati due lavori nella città metropolitana di Genova (ottimizzazione della rete tra il Tigullio e la Val Fontanabuona e sostituzione di grandi adduttrici idriche in prossimità di Genova) con Ireti e uno nello spezzino (interconnessione dei pozzi lungo la sponda sinistra del fiume Magra, tra Follo e Castelnuovo) con Acam Acque.
«Questi interventi, da sommare ai cinque approvati dalla giunta regionale, due ad Imperia, due alla Spezia e uno a Savona e stanziati dal Fondo Strategico per oltre cinque milioni di euro, renderanno la rete idrica ligure più performante, riducendo in maniera considerevole la dispersione dell’acqua, bene fondamentale non solo per i cittadini ma anche per le imprese della Liguria», commenta l’assessore al ciclo delle acque Luca Lombardi.
«Un’altra buona notizia per la Liguria. Gli oltre 33 milioni di euro destinati alla nostra regione si aggiungono agli interventi già avviati dalla giunta con il Fondo Strategico, rafforzando una strategia complessiva che guarda alla riduzione delle perdite, alla modernizzazione delle infrastrutture e alla gestione sostenibile di una risorsa fondamentale come l’acqua. Investimenti cruciali per la nostra agricoltura. Ringrazio il ministero delle Infrastrutture per il lavoro condiviso e l’impegno costante nel rendere la nostra rete più sicura, performante e con benefici concreti per cittadini, imprese e filiere produttive» aggiunge il vicepresidente di Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana.


























