La Borsa di Milano ha aperto poco mossa con il Ftse Mib a +0,02% a 42.359 punti per poi prendere subito forza e segnare un rialzo in un mercato poco preoccupato dall’ipotesi di stampa di una tassa sui buybacks che fa seguito all’ipotizzato nuovo trattamento fiscale diverso per le Dta delle banche. Nessuna azione in ribasso dopo la prima mezz’ora. Nel listino principale guidano Stellantis (+2,73%), Moncler (+2,58%) e Campari (+2,12%).
Partenza positiva per le Borse europee. Francoforte sale dello 0,56%, Parigi dello 0,35% mentre i rendimenti degli Oat scendono in attesa delle mosse del primo ministro Bayrou per salvare il suo governo. Avvio piatto a Londra (+0,06%.).
Seduta in ordine sparso per le Borse asiatiche sulla scia delle previsioni di un rallentamento della crescita dopo due anni di boom per l’AI, diffuse da Nvidia con la trimestrale, ma accolte dalla fine senza scosse dal titolo a Wall Street. Tokyo guadagnato lo 0,68%.
Prezzo del petrolio in calo con il Wti a 63,65 dollari al barile (-0,78%) e il Brent scambiato a 67,57 dollari al barile (-0,71%)
Nei cambi euro poco mosso: è scambiato a 1,1639 dollari, invariato rispetto alla chiusura di ieri e a 171,3000 yen (-0,17%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco segna 89 punti base (-2,20%) il rendimento è a +3,56%.
























