È iniziata oggi la quarta edizione di Cantiere Città, il percorso di affiancamento che il ministero della Cultura e la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali dedicano alle città finaliste a Capitale italiana della cultura.
Il programma si è aperto oggi, 12 maggio 2025, nella sala Emeroteca del Ministero della Cultura e proseguirà domani nella sede della Scuola tra momenti di confronti e approfondimenti tematici dedicati ai rappresentanti delle città finaliste della competizione a Capitale italiana della cultura 2027: oltre a Pordenone, futura Capitale, anche le due liguri La Spezie e Savona e poi Alberobello (Ba), Aliano (Ma) Brindisi, Gallipoli (Le), Pompei (Na), Reggio Calabria, Sant’Andrea di Conza (Av).
L’obiettivo del percorso di accompagnamento è non disperdere – e invece valorizzare e promuovere – l’impegno, le idee, le relazioni, le persone, i progetti raccolti in fase di candidatura dalle città concorrenti. Viene offerta alle città finaliste un’occasione per consolidare le capacità progettuali delle città, dare un futuro a una delle proposte del dossier di candidatura e alla rete di relazioni attivate per il titolo.
«Il ministero della Cultura rinnova il proprio impegno a sostenere con continuità e visione strategica le realtà urbane che investono nella cultura come motore di trasformazione e coesione sociale. Per questo il progetto Cantiere Città, edizione dopo edizione, è diventato a tutti gli effetti parte integrante del percorso di Capitale italiana della cultura. Da quest’anno, inoltre, aprendosi anche alle città che intendono candidarsi alle future edizioni, amplia il suo campo d’azione sostenendo e rafforzando la capacità di programmazione culturale dei territori», ha dichiarato Mario Turetta, capo Dipartimento per le Attività Culturali del ministero della Cultura.
«Con Cantiere Città la Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali affianca le amministrazioni per sperimentare nuove strategie di sviluppo del territorio a base culturale. Per il quarto anno consecutivo rinnoviamo l’impegno a costruire, con le città, laboratori di innovazione per mettere la cultura al centro di una visione di crescita comune», ha dichiarato Onofrio Cutaia, commissario straordinario della Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali.
Avviato nel 2022, Cantiere Città propone anno dopo anno due incontri alla presenza di tutte le città partecipanti, tre percorsi formativi comuni e un percorso dedicato a ogni città, articolato in tre workshop (uno in presenza e due online).
A partire da questa edizione, una nuova azione di Cantiere Città è destinata ai rappresentanti delle città che vogliono candidarsi alle future edizioni di Capitale italiana della cultura. Dal 18 giugno 2025, quattro webinar tematici saranno l’occasione per approfondire, con il contributo di esperti del settore, i criteri per redigere progetti culturali e dossier di candidatura rilevanti e sostenibili. Luca Dal Pozzolo, direttore dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, approfondirà il concetto di pertinenza dei progetti culturali (18 giugno); Florinda Saieva, co-fondatrice di Favara Farm Cultural Park, parlerà di rilevanza per la comunità (25 giugno); Irene Sanesi, docente ed esperta in project management, dedicherà il suo approfondimento ai progetti culturali aggregatori delle forze del territorio (2 luglio); Alessandro Leon, presidente di Cles srl, parlerà di sostenibilità ed efficacia (9 luglio). Gli appuntamenti saranno trasmessi in streaming a questo link.