In occasione del suo terzo anniversario, il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (Mei) propone un ricco calendario di eventi, incontri e attività gratuite dedicati ad adulti, bambini e studenti universitari in programma da mercoledì 6 a domenica 11 maggio 2025. Il fine settimana rappresenta il momento culminante delle celebrazioni, con laboratori per famiglie, conferenze tematiche e visite guidate. L’accesso al museo sarà gratuito nelle giornate di sabato 10 e domenica 11 maggio, dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso ore 18).
Inaugurato l’11 maggio 2022, a seguito dell’accordo di valorizzazione del 2018 tra Mic, Regione Liguria e Comune di Genova, il Mei, interamente multimediale, si sviluppa attraverso 16 aree tematiche che ripercorrono le vicende migratorie italiane dall’Unità d’Italia a oggi.
«Vogliamo celebrare questo importante traguardo aprendo le porte a tutti i cittadini − afferma Paolo Masini, presidente del Mei − durante il weekend dell’anniversario, tutte le attività, gli ingressi e gli incontri saranno completamente gratuiti, offrendo un’opportunità unica per avvicinarsi a un patrimonio di memoria collettiva fondamentale per la nostra identità nazionale».
Aggiunge Pierangelo Campodonico, direttore del Mei: «Per me il tema dell’emigrazione non è soltanto materia di studio, è una storia che sento vicina, che appartiene anche alla mia famiglia e alla mia vita. Il terzo anniversario del Mei non è solo una data da celebrare, ma un’occasione per fermarci a pensare a quei milioni di persone che hanno attraversato mari e continenti portando con sé speranze, paure, sogni. Questo museo è nato per dare voce a queste vite, per farle parlare attraverso le immagini, le parole, le emozioni di chi ha vissuto l’esperienza dell’emigrazione».
Tra le attività pensate per le famiglie e per i bambini dai 6 ai 13 anni, si segnala il laboratorio “Diario di viaggio“, in programma sia sabato che domenica alle ore 15:00. L’iniziativa, ispirata ai racconti dei migranti, offre ai partecipanti l’occasione di comprendere l’importanza del diario come strumento per custodire e tramandare esperienze, realizzando un proprio taccuino personale con materiali raccolti durante la visita. Le visite sono prenotabili scrivendo a servizieducativi@museomei.it.
Sabato 10 maggio alle ore 160 si terrà la conferenza dedicata al rapporto tra tradizione culinaria italiana e migrazioni, con l’intervento del professor Alberto Grandi, docente di Storia dell’alimentazione presso l’Università di Parma e autore dei volumi Denominazione di Origine Inventata e Parla mentre mangi.
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.it.
A seguire, alle 17:30, visita guidata tematica sul tema “Cibo ed emigrazione italiana tra Ottocento e primo Novecento“, per scoprire come le tradizioni gastronomiche si siano trasformate a contatto con nuove culture.
Durante la visita, pensata per il pubblico adulto, i bambini dai 3 anni in su potranno essere accolti in un’area didattica appositamente allestita. La giornata si concluderà con un aperitivo conviviale presso un locale adiacente al museo. E’ necessaria la prenotazione per l’aperitivo via mail sempre all’indirizzo servizieducativi@museomei.it entro il 6 maggio. Il costo è a carico dei partecipanti.
Domenica 11 maggio alle ore 16, visita guidata classica per adulti incentrata sul tema dell’emigrazione italiana, per capire le ragioni che hanno spinto quasi 30 milioni di italiani a emigrare negli ultimi 150 anni e le loro storie una volta arrivati a destinazione (durata 90′). Il programma prosegue alle 17:30 con un incontro musicale con chitarrista genovese Beppe Gambetta sarà protagonista dell’incontro musicale “Americhe: Andata e Ritorno”, un concerto narrato tra musiche e storie legate all’emigrazione italiana verso le Americhe. L’evento si svolgerà al primo piano del museo, in una delle sale più evocative del percorso espositivo, con una durata di circa un’ora. Per partecipare all’incontro è necessaria la prenotazione su Eventbrite.it.
Venerdì 9 e sabato 10 maggio, il Mei ospita il workshop gratuito “Traiettorie+“, rivolto agli studenti universitari in procinto di partecipare a programmi di mobilità internazionale come Erasmus+. Promosso in collaborazione con la cooperativa sociale Transiti – Psicologia d’Espatrio, il laboratorio mira a offrire uno spazio di riflessione sulle dinamiche interiori legate all’esperienza all’estero. Condotto da due psicologi, il percorso prevede attività interattive volte ad esplorare collettivamente il rapporto tra aspettative, culture, emozioni, relazioni e identità. Orari: venerdì 9 maggio dalle 10:00 alle 17:00 e sabato 10 maggio dalle 10:00 alle 13:00. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria al link: https://form.jotform.com/Transiti/traiettorie-piu . Per informazioni: info@transiti.net.
Ad anticipare il programma dei festeggiamenti, mercoledì 6 maggio alle 17 nella sala conferenze del Mei, si terrà la conferenza “Volti e storie dell’emigrazione politica nella Genova del Risorgimento”, nell’ambito del ciclo Genova nell’Ottocento. L’incontro, con la partecipazione della storica Raffaella Ponte – già direttrice dell’Istituto Mazziniano e dell’Archivio Storico del Comune – sarà introdotto da Giorgia Barzetti, curatrice del Mei. Si approfondirà il ruolo di Genova come crocevia dell’esilio politico risorgimentale e il legame con le comunità italo-americane. Durante l’evento verrà esposta l’immagine storica “Addio dell’esule”, emblema delle partenze forzate del tempo. Iniziativa realizzata in collaborazione con Anvrg.