Sopralluogo del presidente della Regione Liguria e dell’assessore alle Infrastrutture a Sarzana, insieme al sindaco, per l’avvio dei lavori del nuovo ponte carrabile sul Calcandola per superare l’attuale guado all’altezza della bocciofila.
La realizzazione del ponte è finanziata con risorse del Fondo strategico di Regione Liguria per 2,9 milioni di euro e da Fondi Fsc per un valore complessivo di circa 3,2 milioni di euro. L’opera viene costruita in corrispondenza del guado sul torrente, accanto al campo sportivo, tra il parcheggio dello stadio e via Alfieri: l’obiettivo è quello di razionalizzare e potenziare la rete infrastrutturale a servizio del quartiere della Bradia, oltre che a garantire maggiore sicurezza. Il ponte sarà lungo 60 metri e largo 15, e poggerà su due archi in acciaio. Da cronoprogramma i lavori dureranno 540 giorni.
«Il nuovo ponte servirà a garantire collegamenti stradali più efficaci e funzionali alle esigenze dei residenti di questo quartiere e di tutta la città − dichiara il presidente della Regione Marco Bucci − stiamo costruendo la città del futuro e sono certo che i residenti lo apprezzeranno. Negli ultimi anni Regione Liguria è intervenuta con uno sforzo economico senza precedenti per lo sviluppo infrastrutturale di Sarzana. Andiamo avanti, tenendo presente che lavoriamo con l’unico obiettivo di garantire una qualità di vita sempre migliore ai cittadini».
«La realizzazione del ponte e della passerella corrispondono a un impegno preciso nei confronti dei cittadini sarzanesi per risolvere alla radice gli annosi problemi infrastrutturali del quartiere − aggiunge l’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone − questi interventi garantiranno collegamenti efficaci tra il quartiere sportivo e il centro storico, offrendo a residenti e turisti un’ulteriore possibilità per gli spostamenti in città utilizzando la bicicletta o a piedi, in piena sicurezza. Quando abbiamo pensato a queste infrastrutture abbiamo pensato ad un pacchetto di interventi di cui il ponte è il più significativo ma che nella loro interezza garantiranno una riqualificazione infrastrutturale complessiva epocale, attesa da cinquant’anni. Non solo: uscendo dalla passerella sul lato dello stadio c’è il parcheggio che attualmente è in condizioni non ottimali: nella proposta di fondo strategico regionale che valuteremo da qui a poche settimane con il presidente abbiamo inserito anche questo intervento, su richiesta del Comune. È un intervento che vale qualche centinaio di migliaia di euro ma che va guardato nel complesso della riqualificazione di tutta l’area- conclude l’assessore – e del suo collegamento con il centro storico».
«Oggi prende avvio l’ultimo cantiere di quella che è una vera e propria rivoluzione infrastrutturale del quartiere di Bradia e di via Paradiso – afferma il sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli – un’innovazione che ha comportato la riqualificazione del ponte della Budella, con una perizia sulla sua pericolosità tenuta nascosta nei cassetti del Comune dal 2011, che è già stata completata, la realizzazione di una rotatoria ad eliminare un incrocio pericoloso, anch’essa già completata, una passerella ciclopedonale per riavvicinare al centro il quartiere e in particolare l’ampia zona di sosta dinnanzi allo stadio Luperi, intervento in corso, e la demolizione e ricostruzione del ponte Enel, che con i suoi piloni nell’alveo teneva in ostaggio in zona rossa un’ampia parte della città, anche quest’ultimo in atto. Ora prende avvio l’opera di completamento che è volta a realizzare un nuovo ponte carrabile e pedonale. Continuiamo a lavorare con l’obbiettivo di legislatura di portare a termine questi interventi epocali per la nostra città che mai nessuno aveva nemmeno pensato in precedenza».
Sarà inoltre conclusa entro la prossima estate la nuova passerella pedonale sul torrente Calcandola, nel quartiere della Bradia, finanziata da Regione Liguria con un investimento di circa 1 milione di euro. Sarà lunga circa 50 metri e larga 6,6, anch’essa sostenuta da archi in acciaio, e di migliorare l’accesso al polo sportivo di Sarzana, rendendo allo stesso tempo più fluida e sicura la circolazione anche attraverso l’istituzione di sensi unici e un collegamento immediato del parcheggio del campo sportivo al centro storico.
Il collegamento ciclopedonale ha lo scopo di connettere la zona dello stadio con il percorso esistente a fianco del Canale Lunense, che si estende fino a via San Francesco, alleggerendo le arterie principali dal traffico di biciclette, garantendo in questo modo la sicurezza del transito da parte dei fruitori delle due ruote.
Sempre per quanto riguarda la viabilità della zona, è stata realizzata una rotatoria stradale in via Paradiso, che ha permesso un miglioramento della rete della zona e ha facilitato l’accesso al polo sportivo di Sarzana. Il costo totale è stato di 410mila euro, di cui 389mila stanziati dalla Regione.