Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha trasmesso ufficialmente la lettera d’intesa non vincolante con la proposta di nomina di Matteo Paroli quale nuovo presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale.
Lo comunica una nota del Mit.
L’invio della lettera, firmata dal ministro Matteo Salvini, apre formalmente la fase conclusiva dell’iter di nomina, che prevede ora il parere da parte della Regione Liguria e il passaggio in Parlamento.
L’avvocato Matteo Paroli, segretario generale dell’Adsp del Mar Tirreno settentrionale, porta con sé una lunga esperienza nel settore marittimo e portuale. La sua carriera è segnata da competenze consolidate nella gestione logistica e nello sviluppo delle infrastrutture portuali, elementi che lo rendono una figura di alto profilo per guidare il sistema portuale ligure.
Nato a Livorno nel 1969, laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Siena, Matteo Paroli ha iniziato la sua attività professionale nel 1995 come libero professionista.
È stato iscritto all’albo degli avvocati all’Ordine di Livorno – elenco speciale.
Nel 1997 è entrato a far parte dell’Autorità Portuale di Livorno, con incarichi e responsabilità nel settore degli affari legali, appalti e contratti.
Nel 2005 è diventato dirigente dello stesso ente, per la direzione per la rappresentanza internazionale.
Dal 2005 al 2007 ha assunto le funzioni di segretario generale ad interim dell’Autorità Portuale di Livorno con i compiti e le funzioni di cui all’art. 10 della legge 28 gennaio 1994, n. 84, assicurando il funzionamento e la continuità amministrativa ordinaria e straordinaria dell’Ente per i tre anni in cui si sono succeduti due Commissari straordinari di nomina ministeriale.
Dal 2007 al 2015 è stato dirigente amministrativo e finanziario, poi dirigente dei controlli gestionali e in seguito dirigente demanio, patrimonio e lavoro portuale dell’ente.
Nel 2015 è stato nominato segretario generale dell’Autorità Portuale di Ancona; a seguito della riforma della legge 28 gennaio 1994, è stato nominato segretario generale dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, fino al 2021.
Ha ricoperto incarichi di membro di collegio arbitrale del tribunale civile di Livorno, dell’elenco degli arbitri della camera arbitrale, sezione generale, della Cciaa di Ancona, membro del cda del Pst – Bic srl, della Fondazione Livorno Euro Mediterranea Lem, della Porto Immobiliare srl, della Alp srl.
Nel corso della sua carriera ha avuto incarichi come docente presso l’Accademia Navale di Livorno, l’Università degli Studi di Pisa, l’Università degli Studi di Macerata, l’Istituto Tecnico Professionale (ITS) nel Dominio della Mobilità Sostenibile di Ortona; è tuttora a docente di Diritto Marittimo e Portuale presso l’Università degli Studi di Macerata.
Dal 2005 al 2007 ha ricoperto il ruolo di Alternate Director per l’Italia per la Iaph – The International Association of Ports and Harbours.
Grande appassionato di telecomunicazioni, è radioamatore particolarmente attivo nelle bande Vhf e superiori; è stato detentore dall’anno 2002 all’anno 2004 del record mondiale registrato dalla International Telecomunication Union (ITU) per la trasmissione radio, via riflessione lunare, a più lunga distanza in banda 50 MHz.
L’appello degli spezzini
Poco dopo arriva anche una nota della comunità portuale della Spezia che auspica si proceda celermente con la nomina del presidente per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale. “È essenziale garantire stabilità al sistema dei porti liguri per affrontare le future sfide commerciali”.
Nei recenti incontri, la comunità portuale ha delineato il profilo ideale del candidato: un rappresentante del territorio con competenze specifiche nell’economia marittima e dei trasporti, in grado di realizzare i progetti strategici relativi al porto mercantile della Spezia, a Marina di Carrara, al porto crocieristico alla nautica e all’intero sistema imprenditoriale del miglio blu. La scelta del presidente è definita “cruciale per l’efficienza e l’efficacia delle operazioni portuali”.
La nomina offre l’opportunità di affrontare con il necessario confronto istituzionale tutte le principali questioni, dal waterfront ai dragaggi, dalla nuova stazione crocieristica agli sviluppi operativi degli ingenti investimenti privati.
La comunità portuale spezzina, con il sostegno delle istituzioni locali, è pronta a collaborare con il futuro presidente per raggiungere gli obiettivi prefissati e affrontare le sfide del mercato globale.