Domani, 21 marzo a partire dalle ore 8:30 fino alle 17:30 del pomeriggio, presso il Salone dei Congressi dell’E.O. Ospedali Galliera, si terrà l’incontro “Carcinoma differenziato della tiroide nella pratica clinica”.
I noduli tiroidei sono di frequente riscontro nella popolazione generale. Un loro attento inquadramento diagnostico è necessario per riconoscere quali formazioni sono a rischio di patologia neoplastica. Tutto ciò passa principalmente per una adeguata valutazione clinica, biochimica e strumentale.
Il carcinoma differenziato della tiroide (Dtc) rappresenta circa il 5% della patologia nodulare. La sua incidenza è tuttavia notevolmente cresciuta nelle ultime decadi, in relazione anche ad un aumento delle indagini diagnostiche disponibili.
Considerata la buona prognosi dei Dtc, la sfida della moderna medicina è quella di adattare la diagnosi e la terapia al paziente evitando di sovrastimare o sottostimare l’aggressività biologica della patologia. Tale sforzo richiede allo specialista una profonda conoscenza della malattia e delle sue implicazioni cliniche.
Il fine di questo meeting è quello di approfondire i più recenti sviluppi della medicina moderna nel campo della patologia nodulare e neoplastica tiroidea, con particolare attenzione ai carcinomi differenziati.
L’incontro sarà anche momento di discussione tra specialisti di diversa estrazione e provenienza geografica. Si parlerà degli approcci chirurgici e mininvasivi attraverso relazioni di diversi specialisti.