Il ministro italiano della Difesa, Guido Crosetto, ha dichiarato che a giugno ci sarà una nuova proposta sugli obiettivi di spesa Nato dei paesi europei che potrebbe essere superiore al 3% del pil e che troverebbe d’accordo quasi i tutti i governi. Gli analisti di Equita Sim dedicano oggi un ampio report alle possibili ricadute dell’aumento di queste spese sui gruppi italiani quotati della difesa e alzano il target di prezzo di Leonardo e Fincantieri.
Per Leonardo, che ha un business esposto per il 75% alla difesa e ha un ruolo da protagonista nel consolidamento del settore, Equita conferma la raccomandazione “buy” sul titolo e alza il target di prezzo a 35 euro.
Fincantieri ha una esposizione del 30% nei ricavi e ha una forte presenza nelle fregate e nel dominio subacqueo: proprio la sicurezza marittima e la salvaguardia delle infrastrutture subacquee saranno due aree di potenzialità secondo Equita che, pur mantenendo il giudizio hold”, alza il target a 8 euro.
Oggi a Piazza Affari Fincantieri ha chiuso le contrattazioni a 7,926 (-0,83%) Leonardo a 31,68 (+3,60%).