Il punto sulla situazione delle due Aurelie bis (a Savona e La Spezia), stralcio A è stato fatto in un incontro in Regione Liguria. L’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone commenta: «È stata una riunione positiva. La struttura commissariale guidata dal commissario Castiglioni sta lavorando senza sosta per arrivare a una soluzione positiva della crisi della Ici Costruzioni grazie alla procedura in corso, che si concluderà a marzo. La proiezione è quella di una ripresa progressiva dei cantieri sia a Savona che alla Spezia, con il ritorno a pieno regime in termini di capacità produttiva entro giugno. È fondamentale ripartire con un’azienda sana, con gli stipendi pagati e le maestranze tutelate, garantendo integralmente anche fornitori e subappaltatori. I lavori sono tutti finanziati e l’attenzione è massima da parte della Regione, della struttura commissariale e del Mit. Questo percorso è fondamentale per arrivare nel 2026 ad aver finito l’opera: il lotto unico di Savona e lo stralcio assegnato sulla Spezia, dove gli altri due stralci affidati ad altre imprese stanno procedendo regolarmente».
Alla riunione hanno partecipato il commissario straordinario di governo Matteo Castiglioni, Anas e i rappresentanti dei sindacati confederali e del comparto spezzini e savonesi, oltre che alla prefettura della Spezia.
Il commissario Castiglioni ha spiegato che «L’impegno è massimo. L’impresa è in una situazione di crisi societaria che sta risolvendo grazie a una procedura di legge in corso che garantisce la continuità dei cantieri. L’impresa presenterà un piano finanziario di risanamento chiudendo la procedura entro la fine di marzo, quando i lavori riprenderanno gradualmente fino ad arrivare a regime nel mese di giugno».
Qui il commento di Andrea Tafaria (Cisl Liguria).