È stato siglato oggi l’accordo tra Regione Liguria e le organizzazioni sindacali di Pediatri di libera scelta – Fimp Federazione italiana medici pediatri e Federazione CIPe-SISPe-SINSPe e SiMPeF – per la partecipazione dei pediatri convenzionati alla campagna di immunizzazione per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale umano (RSV), principale causa nel mondo di infezioni respiratorie come bronchiolite e polmonite nei neonati e nei bambini nel primo anno di vita.
L’offerta è rivolta ai nuovi nati a partire dalla giornata di ieri e retroattivamente ai 100 giorni precedenti come da intesa nella Conferenza Stato-Regioni. Sulla base dell’attuale disponibilità dell’unica azienda produttrice, si provvederà ad un allargamento progressivo dei destinatari. Nel mondo occidentale il virus respiratorio sinciziale rappresenta la prima causa di ospedalizzazione e la seconda causa di morte più frequente, e globalmente è responsabile di circa 3 milioni di ricoveri ospedalieri e 120.000 decessi ogni anno tra i bambini di età inferiore ai 5 anni.
«Considerata la pericolosità del virus soprattutto nei primi mesi di vita – spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò – abbiamo deciso di introdurre l’offerta dell’anticorpo monoclonale ‘Nirsevimab’ per l’immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale umano (VRS) causa di bronchioliti e polmoniti nei piccoli. L’adozione di questa misura si inserisce tra i provvedimenti adottati per potenziare le attività di prevenzione, con azioni mirate e finalizzate all’incremento della copertura vaccinale. Come da previsioni proprio oggi nei punti nascita della regione sono iniziate le somministrazioni e dai prossimi giorni anche presso dal proprio pediatra di fiducia mantenendo fede ad un impegno preso».
In Liguria sono già arrivate 4 mila 250 dosi, di cui 2 mila 338 per i nuovi nati: la somministrazione di Nirsevimab per i nuovi nati durante il periodo epidemico è affidata ai punti nascita per garantire la tempestività della somministrazione, mentre per i bambini nati tra luglio e novembre la somministrazione può essere effettuata presso gli ambulatori vaccinali dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica e negli studi dei Pediatri di Libera Scelta (PLS).