Il consiglio di amministrazione di Circle spa ha approvato ieri, 30 settembre, la relazione semestrale consolidata.
Questi i principali risultati al 30 giugno 2024:
Valore della produzione pari a 7,3 milioni di euro, in crescita del 2% rispetto a 7,2 milioni del 2023; in crescita del 10% rispetto al primo semestre 2023 normalizzato (6,6 milioni) e del 20% rispetto al secondo semestre 2023;
Ebitda pari a 1,8 milioni di euro (2 milioni nello stesso periodo del 2023); ebitda margin 24,1% (27,4% nel primo semestre 2023); crescita ebitda 1H 2024 su ebitda 1H 2023 normalizzato (dagli effetti straordinari di anticipo di ordinato e fatturato derivanti dalla scadenza della transizione 4.0; 1,6 milioni) pari al 12%, su ebitda 2H 2023 (1,3 milioni) pari al 42%;
Ebit 1,3 milioni di euro (1,5 milioni nel primo semestre 2023), in crescita del 34% su ebit H1 2023 normalizzato e del 141% su ebit 2H 2023;
Utile netto pari a 1 milione (1,1 milioni nel 2023), in crescita del 43% su utile netto 1H 2023 normalizzato e del 86% su utile netto 2H 2023;
Indebitamento finanziario netto (cash positive) pari a circa 5,2 milioni di euro (1,7 milioni cash positive al 31 dicembre 2023); indebitamento finanziario netto adjusted (cash positive) pari a circa 7,6 milioni (4,1 milioni), per effetto dei crediti sui progetti Eu;
Prodotti proprietari Milos® in crescita rispetto al primo semestre 2023; i servizi federativi, lanciati per rispondere alle necessità di piena digitalizzazione del mercato della Supply Chain, registrano un incremento del 28% rispetto al 2023.
Luca Abatello, presidente e ceo di Circle Group ha così commentato i risultati raggiunti nei primi sei mesi del 2024: «Come anticipato in sede di highlights, siamo soddisfatti dei risultati ottenuti in un semestre caratterizzato da uno scenario macro economico molto complesso. Grazie a Milos® Federative Services, cuore pulsante della nostra innovazione, in crescita del 28% rispetto allo scorso anno, abbiamo proseguito il trend positivo affrontando le sfide sempre più difficili poste da un clima geopolitico articolato. Le approvazioni legate al Pnrr sono state rilasciate nel corso del 2024 e, le ultime, a settembre, quindi con un impatto limitato nel semestre. A giugno abbiamo presentato il piano Connect 4 Agile Growth 2027, che si concentra su tre macro-pilastri: nodi intermodali “intelligenti” e automatizzati (porti, interporti, terminal, nodi logistici, aeroporti, ecc.), industrie e spedizionieri proattivi e predittivi con documenti di trasporto completamente dematerializzati (quindi comprendenti, in primis, l’e-Cmr), corridoi logistici internazionali e procedure doganali innovative, il tutto spinto da un obiettivo orizzontale rappresentato dalla transizione verde ed energetica. Tutti i filoni stanno procedendo come da piano, raggiungendo i risultati attesi, anzi accelerando ulteriormente gli investimenti per rilasciare al mercato, in anticipo “normativo” e con un vantaggio competitivo per Circle Group e per i propri partner e clienti, i nuovi servizi federativi».