Oltre 83,3 milioni di euro per la rigenerazione urbana di Sestri Ponente attraverso la realizzazione di aree verdi, l’ampliamento di via Puccini e un collegamento con la Marina, nuovi parcheggi e luoghi di aggregazione.
I costi stimati e gli interventi del masterplan per il ribaltamento a mare di Fincantieri sono stati presentati oggi durante la Commissione VI Sviluppo Economico del Comune di Genova dedicata.
«Condivideremo con il territorio le interessanti proposte progettuali contenute nel masterplan per il riassetto dei cantieri navali di Sestri Ponente, presentato oggi in commissione consiliare, per la fase 3 del ribaltamento a mare dello stabilimento Fincantieri. Nelle prossime settimane faremo ulteriori approfondimenti in altre commissioni che saranno convocate sul tema». Lo ha annunciato l’assessore al Porto e Patrimonio Francesco Maresca oggi durante la commissione VI sulle iniziative del Comune per promuovere un tavolo sullo spostamento della ferrovia che oggi attraversa il cantiere.
«Il masterplan presentato oggi – ha poi aggiunto l’assessore – presenta novità importanti per rendere più vivibile la delegazione di Sestri Ponente, ricucendo il tessuto urbano in quelle fratture che negli anni passati si sono create con la presenza di un sito industriale strategico il cui ampliamento è un’opportunità imperdibile per l’occupazione e lo sviluppo della nostra città, ma anche di rigenerazione urbana del quartiere. L’inserimento di nuove aree verdi, la risistemazione della viabilità, la creazione di nuovi parcheggi e luoghi di aggregazione daranno un nuovo volto a Sestri Ponente, migliorando la vita nel quartiere e contestualmente rendendo il cantiere navale moderno e innovativo».
Il presidente della Commissione VI Federico Barbieri commenta: «Il cosiddetto ribaltamento a mare rappresenta la chiave di volta per la cantieristica navale, il Consiglio comunale ha anche deliberato riguardo la necessità di richiedere l’accelerazione sul finanziamento della terza fase, che comprende un pacchetto di interventi urbanistici. Con la collaborazione di tutti gli attori, tra cui Rfi e l’attuale concessionario Fincantieri, la Struttura commissariale ha redatto un masterplan che vedrà ampliata via Puccini. Verrà inserito molto verde pubblico e sarà progettato il polo museale della cantieristica. Sestri avrà altre due stazioni del treno e tre parcheggi di interscambio. È un’occasione unica, che vedrà una Sestri trasformata come non mai, riportata alla dignità che merita vista la sua bicentenario storia industriale».
Levante – allargamento via Puccini e collegamento con la Marina di Sestri
La stima dei costi per gli interventi di levante è di 34.350.000 euro.
Gli interventi prevedono:
1. l’allargamento a quattro corsie di via Puccini, la demolizione del fabbricato della stazione ferroviaria
esistente e il riposizionamento della passerella ferroviaria; il ridisegno dei parcheggi esistenti mediante la realizzazione di nuovi posti auto e l’inserimento di alberature (previa verifica con Rfi)
2. il prolungamento dei sottopassi esistenti (circa 50 mt) fino al fabbricato in fregio alla ferrovia e il restyling del sottopasso esistente prospicente via Biancheri
3. l’acquisizione e riutilizzo dello stesso fabbricato per funzioni legate ai servizi ai viaggiatori e a spazi aggregativi per il quartiere
4. la sostituzione volumetrica del fabbricato ex mensa Piaggio in via Cibrario in parcheggio di tre piani di cui uno da destinare allo stabilimento del cantiere navale esistente
5. l’inserimento di alberature per delineare il percorso di connessione tra le aree a monte e le aree a mare
6. un nuovo approdo navebus in prossimità del borgo della Marina.
Si propone inoltre la riorganizzazione dei posti auto esistenti, per liberare le strade dalle auto, almeno nelle aree più prossime alla stazione, per favorire la continuità delle percorrenze pedonali in sicurezza verso la stazione ferroviaria e l’aeroporto; quindi, oltre al riordino dei parcheggi esistenti in via Biancheri e in via Travi (7), si ipotizza la realizzazione di un ulteriore parcheggio in struttura, acquisendo l’edificio di via Monterotondo (8).
Infine, oltre a via Biancheri e via Travi, si prevede la riqualificazione di altri assi viari: via Caterina Rossi (piano
colore delle facciate) e via Marsiglia, nonché l’asse storico di via Vigna-via D’Andrade.
Ponente – La riconversione a usi urbani delle aree a nord dei cantieri navali
La stima dei costi per gli interventi di ponente è di 48.990.000 euro.
Gli interventi riguardano il compendio ricompreso tra via Merano, via Soliman e via Multedo di Pegli e prevedono la riconversione delle aree attualmente in uso dai cantieri navali per utilizzi urbani, con un considerevole incremento del verde.
In particolare, la proposta prevede la realizzazione di:
9. un polo museale, attraverso la riqualificazione del fabbricato ex sala tracciatura di Fincantieri localizzato in
via Merano e nuovi fabbricati a servizi e residenze da destinarsi ai cantieri navali
10. la realizzazione di un parcheggio in struttura nell’asola delimitata dal compendio della Manifattura Tabacchi e il nuovo tracciato ferroviario, per circa 600 posti auto a servizio del centro di Sestri
11. un ampio parco pensile, a copertura della grande area a parcheggio esistente per oltre 25.000 mq, viali alberati con percorsi pedonali/ciclabili e filtri verdi utilizzati anche come fascia di rispetto in prossimità della linea ferroviaria e delle attività cantieristiche prospicienti.
12. servizi a supporto della fermata ferroviaria, car/bike sharing.
A monte di via Merano si propongono il recupero del parco di Villa Maria De Mari (13), anche mediante la demolizione dei fabbricati incongrui, nonché la riqualificazione del capannone oggi in uso ad Amiu (14) e dell’area ex Superba come poli per servizi sportivi e verde (15).
I parcheggi
La carenza di aree di sosta ha incentivato negli ultimi decenni alla sosta «selvaggia» soprattutto in prossimità della stazione ferroviaria e nelle vie di transito per l’aeroporto (via Mascagni, via Leoncavallo, via Travi).
Si propone la riorganizzazione dei posti auto esistenti e di liberare il più possibile le strade dalle auto, almeno nelle aree più prossime alla stazione, per favorire la continuità delle percorrenze pedonali verso la stazione ferroviaria e l’aeroporto in sicurezza, con un minimo di decoro.
Come compensazione dei posti auto sottratti, oltre al riordino dei parcheggi esistenti in via Bianchieri e in via Travi, si ipotizza la realizzazione di due nuovi parcheggi in struttura acquisendo:
1) l’edificio di via Monterotondo, salvaguardando il parcheggio in oggi già utilizzato da privati, per la realizzazione di un totale di 110 posti auto e di 19 posti moto;
2) il fabbricato di via Cibrario (ex mensa Piaggio) realizzando 4 piani di parcheggio – di cui uno compensativo per Fincantieri per i posti eliminati nella proposta in oggetto – per un totale di 305 posti auto e 36 posti moto;
Non ultimo, più a ponente si propone la realizzazione di un parcheggio in struttura in via dei Costo, nell’asola delimitata dal compendio della Manifattura Tabacchi e il nuovo tracciato ferroviario, per circa 600 posti auto a servizio del centro di Sestri.
Va inoltre considerata la quota dei posti auto che verrà generata a seguito dell’intervento in area ex Cognetex, in via Hermada, che creerà 146 posteggi.
Il masterplan è visionabile qui.