Chiusura debole e contrastata per le Borse europee, che attendono la pubblicazione delle trimestrali in serata e di conoscere gli sviluppi della campagna elettorale negli Usa. Milano segna +0,07%, Francoforte +0,81%, Parigi -0,31%, Londra -0,38%, Madrid +0,62%. Spread Btp/Bund sui 134 punti (variazione +2,74%, rendimento Btp 10 anni+3,75%, rendimento Bund 10 anni +2,41%).
A Piazza Affari Mediobanca (+1,66%) chiude in testa al Ftse Mib, seguita da Saipem (+1,26%) e Prysmian (+1,25%), in coda sono finite Telecom (-2,88%), Stellatis (-2,32%), Amplifon (-1,95%).
L’euro scende sul dollaro a 1,085 (-0,3%), il cross tra euroe lo yen giapponese è a 169,3 (-0,9%), mentre quello tra dollaro e yen si attesta a 155,9 (-0,6%).
In calo il prezzo del petrolio, con il Brent settembre a 80,83 dollari al barile (-1,8%) e il Wti di pari scadenza a 76,73 dollari (-2,1%). Lieve il ribasso del prezzo del gas naturale, scambiato ad Amsterdam intorno ai 31,6 euro al megawattora (-0,9%).