Nella notte è stato completato con successo l’aumento di capitale da 7,5 milioni di euro di Racing Force Group attraverso la procedura di Accelerated Bookbuilding.
Il Fondo sovrano del Bahrain e Axon entrano in Racing Force Group. I proventi serviranno principalmente per un’espansione produttiva strategica in Barhain.
In allegato i comunicati di avvio, sviluppo e chiusura dell’Abb, di seguito i principali dettagli: n. 1.690.135 azioni ordinarie di nuova emissione, prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione, rivenienti dall’aumento di capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, sottoscritte a un prezzo unitario di euro 4,43, per un controvalore complessivo, inclusivo di sovrapprezzo, di circa euro 7,5 milioni.
I cornerstone investors dell’operazione sono stati il Fondo sovrano del Bahrain – Bahrain Mumtalakat Holding Co Bsc (Mumtalakat), con una sottoscrizione di circa 2 milioni di euro Axon Partners Group Investment (Axon), con una sottoscrizione di circa 5 milioni di euro. Inoltre, hanno assunto impegni di lock-up nei confronti della Società della durata di 180 giorni a partire dalla data di settlement del collocamento.
L’aumento di capitale è finalizzato a sostenere il piano di sviluppo e di espansione delle proprie attività, anche alla luce della forte crescita registrata negli ultimi anni. In particolare, ieri Racing Force Group ha sottoscritto con la società Bahrain International Circuit Company Wll (Bic), gestore del circuito automobilistico che ospita il Gran Premio del Bahrain di Formula 1 e proprietaria dei terreni adiacenti al circuito, un impegno vincolante avente a oggetto la realizzazione e concessione in locazione di una nuova fabbrica, che sarà costruita dal Bic, destinata allo sviluppo e produzione di alcuni prodotti del Gruppo. Alla data odierna sono in corso le negoziazioni per la stipula degli accordi definitivi che si prevede avverrà entro la fine del 2024.
L’operazione consentirà al Gruppo di incrementare l’efficienza dei processi produttivi di alcuni prodotti, ritenuti strategici, con impatti positivi sulla marginalità complessiva. La società intende mantenere comunque parte dei proventi raccolti durante l’Accelerated Bookbuilding a servizio di altri eventuali futuri progetti di sviluppo.
Ad esito del completamento dell’operazione, Saye spa continuerà a essere azionista di riferimento della società con una partecipazione pari a 49,7% del capitale sociale. In tal senso sia l’azionista di maggioranza Saye spa che il top management del Gruppo sono e continueranno a essere fortemente impegnati nei prossimi anni nello sviluppo della Società.
Paolo Delprato, presidente e ceo di Racing Force Group, ha commentato: «A partire da fine 2022 siamo impegnati in un ambizioso piano di sviluppo che porterà Racing Force Group a una crescita importante nei prossimi anni. Al sempre maggiore successo dei nostri prodotti nel Motorsport, confermato anche quest’anno, affiancheremo, in maniera significativa dal prossimo anno, i risultati dei nostri progetti di diversificazione. A partire dal 2026, poi, avvieremo a pieno regime l’operatività della seconda factory in Bahrain che darà ulteriore impulso alla crescita del Gruppo principalmente in termini di marginalità. Fin dall’acquisizione di Bell, avvenuta nel 2019, il rapporto con il regno del Bahrain è stato molto forte. Abbiamo trovato le condizioni ideali per fare business, con degli interlocutori estremamente qualificati. L’aver avviato questo nuovo progetto nel Regno, con il supporto peraltro del Bahrain International Circuit e di primari investitori quali Axon e Mumtalakat, fondo sovrano del Bahrain, rafforza ancora di più il nostro progetto di crescita sia nel breve che nel medio/lungo termine. L’investimento in Bahrain sarà di totale supporto a tutte le altre sedi del Gruppo, che rimarranno centrali nel progetto di crescita, così come il totale impegno da parte di tutti i top manager del Gruppo e di Saye, azionista di maggioranza di Racing Force Group».
A metà mattinata il titolo guadagna il 5,40%.