Il 3° Summit nazionale sull’Economia del mare, che si è svolto in questi giorni a Gaeta attirando un altissimo interesse sul comparto, si è chiuso con la Conferenza di Sistema di Assonautica Italiana, coordinata da Antonio Bufalari, segretario generale dell’Associazione.
I lavori sono stati aperti dal presidente Giovanni Acampora che, nel sottolineare come in questo momento difficile per la salvaguardia e lo sviluppo dell’ambiente marino, rivesta un ruolo strategico Assonautica, organizzatrice dell’evento, durante il quale, attraverso il confronto tra i numerosi soggetti coinvolti, ha centrato l’obiettivo di proporre una programmazione unica di investimenti sulla Blue Economy per il 2025-2027. Ha sensibilizzato, inoltre, sempre di più le Assonautiche territoriali dalle quali può arrivare un apporto significativo e in particolare da quella spezzina in quanto la nostra provincia detiene il primato nazionale per incidenza percentuale di imprese sull’economia del mare.
A questo proposito Bufalari ha reso noto che è stata avviata la raccolta dei contributi delle territoriali ai lavori del Blue Forum in merito agli investimenti in questo settore, nonché a quelli finalizzati allo sviluppo del Piano strategico della portualità turistica Italiana, promosso da Assonat-Concommercio.
La Spezia, rappresentata all’importante Convention dal direttore provinciale dell’Assonautica Romolo Busticchi, dall’onorevole Maria Grazia Frija e dal segretario generale della Camera di Commercio Marco Casarino ha testimoniato la propria esperienza.