«È molto importante che si facciano alleanze sia a livello europeo, perché l’Europa non può continuare a sviluppare una difesa frammentata, sia a livello nazionale perché l’Italia deve giocare un ruolo unitario e non può permettersi di avere diversi attori che non si parlano”. Secondo quanto riporta l’agenzia Dire, lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, stamattina a Genova, a margine di un convegno della Uilm sul futuro dell’industria delle difesa ligure.
«Abbiamo presentato da poco il piano industriale 2024-2028 di Leonardo, da oltre cento miliardi- ricorda l’ex ministro – la strategia è di mettere tutti i sistemi, terra, aria, spazio, mare, in contatto tra loro e farli operare in maniera sinergica: questo è il nuovo paradigma delle tecnologie per la difesa. D’altro canto, lo scenario internazionale è sempre più teso ed è necessario che le nostre tecnologie e i nostri prodotti evolvano per garantire la sicurezza non solo dei cittadini italiani, ma anche a livello europeo».
Cingolani ha inoltre ribadito che Leonardo non è interessata alla Piaggio, rispondendo ancora una volta alle sollecitazioni arrivate negli scorsi mesi dalla politica per l’acquisizione dell’azienda del capoluogo ligure e di Villanova d’Albenga, al momento in amministrazione straordinaria. «Piaggio Aero non ci riguarda – ha detto – non è una cosa che riguarda Leonardo. Non possiamo permettercelo ed è una cosa fuori dal nostro portafoglio prodotti».