È stato perfezionato da ReLife spa, controllante dell’omonimo Gruppo operativo nell’economia circolare, un finanziamento per un importo complessivo pari a 340 milioni di euro, articolato su diverse linee di credito (senior facility, acquisition facility, capex facility, revolving facility), e destinato in parte a rifinanziare l’indebitamento esistente e in parte a dotare il Gruppo di risorse volte alla crescita nel settore dell’economia circolare attraverso acquisizioni e investimenti interni al Gruppo. Il finanziamento è parzialmente coperto da Garanzia Sace.
Il finanziamento, qualificato come sustainability linked loan prevedendo l’osservanza da parte della Società di alcuni parametri Esg e un meccanismo di variazione del margine di interesse a essi legato, è stato messo a disposizione da un pool di istituti finanziari italiani e internazionali composto da Banca Monte dei Paschi di Siena, Banca Nazionale del Lavoro, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria – Milan Branch, Banco Bpm, Bnp Paribas, Bper Banca, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole Italia, Ing Bank – Milan Branch, che hanno operato in qualità di Mandated Lead Arranger.
Banco Bpm, Bnp Paribas, Credit Agricole Italia e Ing hanno coordinato il pool di banche in qualità di Global Coordinators e Bookrunners, mentre Mediobanca – Banca di Credito Finanziario spa ha partecipato in qualità di Agent e Sace Agent.
Bnp Paribas ha operato come Sustainability Coordinator mentre Ing come Hedging Coordinator.
Sace è intervenuta garantendo l’80% della Capex Facility nell’ambito dell’operatività di rilievo strategico.
Parte delle linee di credito è già stata utilizzata per sostenere l’acquisizione da parte del Gruppo della società Scatolificio Deles spa, importante realtà nel settore del packaging che consentirà un rafforzamento del Gruppo ReLife nel mercato di riferimento.
ReLife, che ha agito con il cfo, Corrado Levo, ed il Group Legal Director, Antonio Meli, è stata assistita da Arcus Financial Advisors e dallo studio legale Chiomenti.