Un nuovo progetto per l’ammodernamento dell’attuale rete irrigua consortile del Canale Lunense prende forma. Ad annunciarlo, durante una conferenza stampa che si è tenuta venerdì 3 novembre a Sarzana, nella sede del consorzio di bonifica e irrigazione del Canale Lunense, è stata la presidente Francesca Tonelli.
Il consorzio ha ottenuto un finanziamento di 4 milioni di euro per l’implementazione delle linee irrigue consortili, che ad oggi coprono un tratto di 150km. L’obiettivo di migliorare significativamente la sicurezza del territorio raggiungendo al meglio le zone agricole locali più produttive è stato fin da subito uno dei punti principali del consorzio.
Sostenibilità e innovazione tramite sistemi moderni e di precisione sono stati dunque l’ordine del giorno. «Un progetto, questo, che mira a diminuire l’impatto ambientale delle linee, permettendo un migliore utilizzo dei canali, limitandone al massimo le perdite d’acqua − ha commentato la presidente − E siamo solo all’inizio: abbiamo in cantiere altri progetti su linee differenti ai fini di creare piccoli serbatoi naturali per raccogliere l’acqua e poterla riutilizzare a dovere». Il consorzio si pone dunque come scopo quello di creare vere e proprie comunità energetiche sostenibili.
Le canalette su cui scorre l’acqua saranno ammodernate e sostituite con linee a pressione.
Il decreto di concessione del finanziamento prevede, per il lotto 1, l’ammodernamento delle diramazioni secondarie alimentate dalla linea irrigua “tratto A”, attraverso sostituzione del canale prefabbricato a scorrimento superficiale, mediante l’utilizzo di condotte in pressione, per la precisione nel Comune di Vezzano Ligure, in località Cerlasca. Per il lotto 2, invece, si prevede la realizzazione della nuova diramazione in pressione alimentata dalla linea “ramo H” per l’irrigazione del distretto irriguo facente parte della piana di Marinella di Sarzana – I°, II° 1ª parte”.
Alla conferenza stampa hanno preso parte per Coldiretti Liguria il presidente regionale Gianluca Boeri, e Paolo Campocci, direttore federazioni provinciali di Genova e La Spezia, che si dicono molto soddisfatti di questa notizia. “Il canale lunense è un grande collaboratore, soprattutto per quanto riguarda il tema dell’utilizzo delle risorse irrigue regionali e sul problema della siccità,” commentano. Coldiretti Liguria è infatti riuscita a ottenere il primo tavolo permanente con l’assessore Piana e l’assessore Gianpedrone per discutere attivamente di tali priorità territoriali a tema idrico.
“Essere qui oggi è un’ulteriore conferma del grande lavoro di sinergia con il Canale Lunense, con cui condividiamo gli obiettivi per la tutela e la salvaguardia del territorio, a partire da una gestione sostenibile delle risorse idriche e conseguente riduzione degli sprechi. Le infrastrutture realizzabili mediante un progetto di tale portata hanno una valenza per l’intera collettività, perciò possiamo dirci molto orgogliosi,” concludono il presidente Boeri e il delegato confederale Bruno Rivarossa.
All’evento ha preso parte anche Massimo Gargano, direttore generale di Anbi, che ha sottolineato l’enorme impatto dal punto di vista sostenibile del progetto, evidenziando un risparmio stimato dell’85% di risorsa irrigua.
L’obiettivo è affidare la realizzazione dei lavori entro il primo trimestre del 2024.