La Borsa di Milano apre in rialzo dopo la conferma del rating da parte di S&P. Il primo indice Ftse Mib guadagna lo 0,34% a 27.450 punti. Nel listino principale guadagnano Tenaris (+1,31%), Bper Banca (+1,15%) e Mediobanca (+1,13%). In calo Nexi (-2,17%) e Tim (-1,94%).
Borse europee sulla parità: il Dax 40 di Francoforte apre a +0,05%, il CAC 40 di Parigi +0,08% e l’indice Ftse 100 di Londra invece parte in negativo a -0,19%.
Le Borse asiatiche, orfane di Hong Kong chiusa per festività, concludono la seduta in terreno negativo, appesantite dall’andamento del petrolio e dell’oro. Chiusura in flessione per Tokyo (-0,83%).
Sul fronte macroeconomico in arrivo il dato sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona. Dagli Stati Uniti previsto l’indice Chicago Fed.
In calo il prezzo del petrolio: il future dicembre sul Wti cede l’1,09% a 87,12 dollari al barile e l’analoga consegna sul Brent scende dello 0,94% a 91,29 dollari.
Sul mercato valutario avvio di settimana senza sensibili variazioni per l’euro sul dollaro: passa di mano a 1,0576 (-0,17%) dollari e a 158,7 yen (-0,13%).
Lo spread tra Btp decennale italiano e corrispondente Bund tedesco è in diminuzione a 198 punti base (-2,31%). Il rendimento è a +4,90%.