Il Consiglio regionale nella seduta di stamattina ha approvato il piano strategico regionale digitale. Il valore complessivo della strategia digitale è di 1 miliardo e 89 milioni di euro dei quali 861,7 milioni già finanziati; il 23% dei progetti è già stato avviato ed entro la fine del 2023 la quota salirà al 61%.
La strategia digitale, che era stata illustrata nel dettaglio lo scorso dicembre, è composta da 75 interventi suddivisi in 51 progetti e 7 aree tematiche: reti e sistemi digitali; formazione, ricerca e trasferimento tecnologico impresa e lavoro; logistica; sistemi per il cittadino; cultura e turismo; ambiente, territorio, energia; salute.
La salute è la più imponente con 18 progetti e 32 interventi, cioè quasi la metà dell’intera strategia. Questa parte della strategia, da sola, vale già l’89% del budget totale.
Il Piano strategico digitale regionale prevede una serie di obiettivi: migliorare la capacità di generare, erogare e rafforzare i servizi digitali della Regione, degli enti del Sistema informativo integrato regionale (Siir) e degli enti locali liguri nei settori: servizi sociali, tutela dell’ambiente, pianificazione del territorio e delle risorse, edilizia, prevenzione dei rischi e gestione dell’emergenza, scuola digitale e istruzione, lavoro e formazione professionale.
Sono previsti anche il rafforzamento delle competenze digitali di base e specifiche con azioni di innovazione nel sistemi digital dei trasporti intelligenti e nel sistema bigliettazione elettronica. Il piano prevede, inoltre, servizi integrati per il funzionamento della pubblica amministrazione e l’utenza (cittadini, imprese) con la dematerializzazione dei processi amministrativi, funzionali, contabili.
Fra gli obbiettivi principali c’è anche il rafforzamento dei servizi digitali del Sistema sanitario regionale implementando, per esempio, il Centro di medicina computazionale e tecnologica (Progetto Bandiera), il rafforzamento della telemedicina, la digitalizzazione e informatizzazione dei sistemi ospedalieri (Dea I e Dea II livello), l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero Investimento, la partecipazione attiva al piano nazionale, finanziato dal Pnrr per il potenziamento del fascicolo sanitario elettronico.
Il piano prevede anche un intervento operativo per l’incremento delle competenze digitali e l’adeguamento e l’interconnessione dell’anagrafe sanitaria regionale ad Ana (Anagrafe nazionale degli assistiti) con la realizzazione della Anagrafica sanitaria regionale. Sempre in ambito sanitario è prevista la digitalizzazione dei Dea di I e II livello grazie al potenziamento della digitalizzazione dei sistemi informativi delle strutture ospedaliere sede dei Dipartimenti di Emergenza e Accettazione adottando sistemi applicativi comuni o implementando l’integrazione e la cooperazione applicativa.
Il programma triennale prevede, inoltre, di rafforzare la condivisione dei dati all’interno della Regione tra le PA liguri e da parte di cittadini e imprese, per esempio attraverso il rafforzamento organizzativo e funzionale delle piattaforme Spid-Cie e pagoPA per migliorare i servizi offerti a cittadini ed imprese e semplificando l’azione amministrativa. Fra gli obbiettivi c’è anche l’esercizio delle piattaforme regionali per l’utilizzo delle piattaforme nazionali già in esercizio e di nuova definizione AppIO, Anpr, Anist, Ana, Cie, NoiPA, Eidas, Inad (Indice nazionale dei domicili digitali), Piattaforma Notifiche Digitali, Pdnd (Piattaforma Digitale Nazionale Dati) ecc. Fra gli intendimenti del programma c’è anche il rafforzamento e l’espansione della connettività territoriale per il sistema pubblico ligure, l’incremento della velocità e dell’efficienza delle connessioni e della sicurezza cibernetica.
Saranno anche consolidati i rapporti cooperativi in ambito digitale con le pa di altre regioni con partnership su base interregionale e nell’ambito di specifici partenariati e accordi di cooperazione.
Verrà effettuato un monitoraggio ex post dell’attuazione del Psd al termine del triennio al fine di verificare sinteticamente il contributo fornito dalla digitalizzazione del sistema pubblico ligure.
Il piano strategico regionale digitale è stato approvato con 17 voti a favore (maggioranza) e 8 contrari.