«C’è poco da dire, mi sembra che sia tutto molto chiaro: andiamo avanti e si lavora. Alle osservazioni che ha fatto il Tar si dovrà rispondere con più elementi e maggiore conoscenza da parte delle aziende. Va bene così, non vedo grossi problemi, noi andiamo avanti». Secondo quanto riporta l’agenzia Dire, lo ha detto il sindaco di Genova, Marco Bucci, a margine di un convegno a Palazzo Tursi, il giorno dopo la sentenza del Tar che ha dichiarato illegittima l’assegnazione dei lavori da parte dell’Autorità portuale al consorzio PerGenova Breakwater, guidato da Webuild, per la realizzazione della nuova diga foranea.
«I rischi ci sono sempre, dal primo all’ultimo giorno – ha aggiunto il sindaco – sul risarcimento vedremo, non conosco i dettagli tecnici: sta di fatto che, comunque, andrebbe a beneficio di chi è arrivato secondo e io non so chi sia arrivato secondo».
La prima gara per l’assegnazione dei lavori era andata deserta e successivamente Palazzo San Giorgio aveva deciso di proseguire attraverso una procedura negoziata con i due consorzi che avevano manifestato interesse nella prima fase, PerGenova Breakwater ed Eteria.
PerGenova Breakwater si è aggiudicato i lavori, Eteria ha fatto ricorso al Tar e lo ha vinto ma i lavori non vengono interrotti.