
Il raggruppamento temporaneo di imprese Icm spa, Leonardo spa, Colas rail Italia spa si è aggiudicato la gara di l’appalto integrato per il progetto 4 Assi di forza del trasporto pubblico locale.
L’rti si occuperà, quindi, della progettazione esecutiva e dei lavori dei nuovi tracciati incluso le corsie riservate, il totale rinnovo delle oltre 300 pensiline e fermate di attesa, la realizzazione di preferenziamento semaforico che garantirà il rispetto delle frequenze e della nuova tecnologia di ricarica elettrica degli assi Centro-Levante-Ponente e dell’asse Valbisagno. Il ribasso di gara ha portato alla cifra complessiva di 177 milioni di euro.
«È un grande risultato raggiunto nel rispetto del cronoprogramma di intervento – commenta l’assessore alla Mobilità Matteo Campora – entro il 2022. Nell’anno appena iniziato i cantieri entreranno nel vivo. Con le rimesse di Gavette e Staglieno, già in fase di progettazione esecutiva e realizzazione, inseriamo un altro fondamentale tassello nel più ampio progetto strategico Pnrr per la mobilità della nostra città e per Amt con le nuove tecnologie di ricarica In motion charging, utilizzando perlopiù il bifilare esistente, per gli assi Centro, Levante e Ponente e, primi in Italia, con la tecnologia flash charging per l’asse val Bisagno».
Intanto si prega precisare: per il Levante linee a mare non c’è nulla.
Nel frattempo nessuna organizzazione della Mobilità dal Centro verso Levante, solo auto, dappertutto con soste selvagge, che creano ingorghi, mentre per il Centro si continua a favorire il traffico privato, contro ogni tendenza di Criteri Moderni di Mobilità attuati nelle città europee.
Sembra solo un’operazione di maquillage per spendere risorse pubbliche