L’Asl 4 e i suo progetto di tele riconciliazione farmacologica “Tls – Tigullio, luogo di salute” sono i vincitori del Premio forum PA Sanità 2022, assegnato ai migliori progetti innovativi che applicano il modello “One health digital”, per rispondere ai crescenti bisogni della salute attraverso l’uso intelligente del digitale.
Quattro gli ambiti della settima edizione del premio: Citizen Journey – progetti per potenziare le attività di prevenzione, le esperienze di connected care, telemedicina e accoglienza digitale; Data driven Health – le soluzioni di predictive analytics, artificial intelligence, digital twin e tutte le forme avanzate di elaborazione di dati per la sostenibilità del sistema salute; Operations e logistica sanitaria – soluzioni di logistica dei beni sanitari, di gestione delle operazioni delle strutture sanitarie, di riprogettazione degli spazi per la salute; Connected Care – Tecnologie e innovazione in ambito sanitario.
L’Asl 4 si è aggiudicata il premio nella categoria Data-driven health. Il progetto di tele riconciliazione farmacologica “Tls – Tigullio, luogo di salute” è caratterizzato dall’ampliamento di un ecosistema sociosanitario digitale basato su tecnologie innovative, per potenziare l’interconnessione della rete con le strutture intermedie e l’assistenza domiciliare. In questo modo, si determina una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei Lea – Livelli essenziali di assistenza. All’interno della nuvola digitale si inserisce la tele-riconciliazione farmacologica come strumento “visual”, che consente la presa in carico proattiva. Diventa quindi possibile monitorare l’aderenza alle terapie, la verifica dell’effettiva fruizione di prestazioni di monitoraggio per i pazienti cronici e molto altro.
«Sanità innovativa e sostenibile: ecco gli aspetti cardine che ispirano il Premio Forum PA Sanità – sottolinea Mariano Corso, presidente di Partners4Innovation che ha organizzato l’evento insieme a FPA (entrambe società del Gruppo Digital360) –. Al centro della missione 6 del Pnrr c’è, del resto, proprio la sanità del futuro con buone pratiche da sviluppare, equità di accesso alle cure, rafforzamento della prevenzione, potenziamento della ricerca e la presenza di servizi e poli di ricerca sul nostro territorio. Tutto questo per realizzare un sistema sanitario non solo più digitale, ma anche più inclusivo».
«Le soluzioni raccolte testimoniano ancora una volta che nei territori esistono tanti casi virtuosi e potenzialmente replicabili, che permettono di muovere dei piccoli grandi passi verso la giusta direzione – commenta Gianni Dominici, direttore generale di FPA -. È da qui che dobbiamo ripartire, per superare finalmente le debolezze dell’attuale modello di assistenza e renderlo capace di rispondere alle nuove esigenze di cura».
Gli altri vincitori sono gli Ospedali riuniti Marche Nord con la soluzione di gestione dei flussi di accoglienza “Per la salute fai tutt’online”, la Regione Campania con la web application open source “Gisa autovalutazione”.
Menzioni speciali a Aress – Agenzia regionale per la salute e il sociale della Regione Puglia per il progetto “CoreHealth – La centrale operativa regionale di telemedicina della Regione Puglia” e alla Fondazione Policlinico Gemelli Irccs per il programma “Patient Journey”.