Quindicesima edizione di Fabbriche Aperte nel savonese.
Anche quest’anno, oltre 1200 studenti potranno partecipare al progetto prendendo parte a visite virtuali a reparti produttivi, e ad alcuni momenti di dialogo interattivo e dinamico con i rappresentanti di 25 aziende.
Per questa edizione l’Unione Industriali di Savona organizza un momento di informazione e formazione ad hoc sul mercato del lavoro del prossimo futuro, nonché sulla sinergia che la realtà della scuola e quella d’impresa devono attivare per un maggiore sviluppo economico e sociale del Paese.
Il progetto, nato per volontà dell’Unione Industriali di Savona, si è sviluppato negli anni con il sostegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e il supporto della Regione Liguria, nell’ambito del progetto di orientamento “#Progettiamocilfuturo – fase 2” e della specifica azione “Ragazzi in Azienda” finanziata dal Fse e realizzata da Alfa-Agenzia ligure per gli studenti e l’orientamento.
Oggi Fabbriche Aperte si propone a insegnanti e studenti, portando le aziende direttamente in classe, grazie ad eventi streaming, che sfruttano le tecnologie e le competenze acquisite dalle scuole dopo mesi di Dad. I ragazzi potranno così conoscere i reparti di produzione, laboratori, magazzini, uffici, alla scoperta di processi, competenze, professionalità, innovazione ed eccellenze. Le 25 aziende savonesi racconteranno i loro stabilimenti, all’interno di un vero e proprio format televisivo in diretta, nell’ambito del quale, ci sarà spazio per domande e interventi dei diversi soggetti coinvolti.
Gli studenti, con il format originale di Fabbriche Aperte, ideato e sviluppato da Noisiamofuturo, saranno come sempre coinvolti anche in sessioni gioco, interviste e videoriprese e, ovviamente, nelle premiazioni finali, con l’obiettivo di far comprendere le esigenze del mercato del lavoro e il ruolo di nuovi professionisti che serviranno per sviluppo sostenibile e sfide globali.
Al fianco degli studenti, come tutor, ci saranno i ragazzi dell’Associazione Giovani per la Scienza e i membri del consolato provinciale di Savona della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro.
La formula ha portato quest’anno quasi 1.200 ragazzi, 57 classi, e 17 Istituti comprensivi del savonese, a preparare la visita virtuale presso 25 aziende del territorio, scoprendo produzioni ed eccellenze di ricerca, abbinando l’acquisizione di conoscenza e informazioni a gioco e competizione.
Questi gli istituti partecipanti: Albenga I, Albenga II, Albisola, Cairo Montenotte, Finale Ligure, Loano Boissano, Millesimo, Pietra Ligure, Quiliano, Savona I, Savona II, Savona III, Savona IV, Spotorno, Vado Ligure, Val Varatella e Varazze-Celle.
Le 25 aziende coinvolte:
Adr – Aziende Dolciarie Riunite spa, Alstom, Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale – Rada di Savona e Rada di Vado Ligure, Bitron spa, Cabur spa, Continental Brakes Italy srl, Ente Sistema Edilizia, ESI spa, Esso Italiana srl, Icose spa, Infineum srl, La Filippa srl, Loano Due Village, Noberasco spa, Piaggio Aero Idustries spa, Reefer Terminal spa, Semar Electric srl, Tirreno Power spa, TPL Linea srl, Trenitalia spa, Trench Italia srl, Vado Gateway spa, Verallia Italia spa, Vetreria Etrusca spa.