Via libera al finanziamento del ministero dell’Economia e delle Finanze di 30 milioni di euro all’anno, per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026, per il trasferimento della Scuola Politecnica – Polo Universitario di Ingegneria di Genova nel Parco Scientifico e Tecnologico degli Erzelli.
«Credo sia un risultato straordinario – afferma Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria – frutto della sinergia e della comunione di intenti tra Regione, Comune di Genova e Ateneo, evidenziata anche nei diversi incontri col governo. Il trasferimento dalla Scuola Politecnica è imprescindibile in relazione allo sviluppo del Progetto Erzelli, nella ragionevole convinzione che il peggio della pandemia sia ormai alle spalle grazie ai vaccini e con la straordinaria opportunità rappresentata dalle risorse del Pnrr, affiancate anche dalla nuova programmazione di fondi europei, fondi nazionali e regionali. L’obiettivo è realizzare sulla collina nel ponente genovese il primo Irccs del Paese a carattere tecnologico, che sarà una bandiera per la Liguria nell’ottica del Recovery Fund, con la messa a sistema delle eccellenze che stanno trovando la propria collocazione privilegiata in quel luogo, a partire proprio dalla Scuola Politecnica dell’Università di Genova fino al Center for Human Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia, al Cnr e alle grandi aziende come Esaote, Leonardo Supercomputing e Liguria Digitale».
«Per questo – conclude il governatore ligure – è imprescindibile che i giovani studenti di ingegneria possano essere a contatto diretto con le imprese che possono trasformare in brevetti le loro idee innovative anche in relazione alla cura dei cittadini, garantendo in questo modo l’applicazione di tecnologie avanzate alla nostra salute: un unicum non solo italiano ma internazionale».
«La notizia del finanziamento dello spostamento del polo di Ingegneria agli Erzelli ci riempie di orgoglio – dice il sindaco di Genova Marco Bucci – Il risultato raggiunto è merito dell’impegno delle istituzioni che hanno creduto in questo progetto ed in particolare alla stretta collaborazione tra Regione, Università e Comune di Genova. Rappresenta un tassello fondamentale per lo sviluppo e la creazione del polo tecnologico, una visione nella quale abbiamo deciso di investire con forza e che si appresta a diventare sempre di più una realtà concreta che darà lustro alla nostra città, che sarà un punto sempre più attrattivo per l’high tech».
«Oggi è un momento storico, non solo per l’Università ma per l’intero territorio ligure, perché finalmente prende avvio, con il trasferimento dei Dipartimenti di Ingegneria sulla collina degli Erzelli, un progetto ad alto impatto su scala nazionale e internazionale, legato all’innovazione, alla ricerca, alla formazione, che, sono convinto, contribuirà a consolidare il pilastro dell’alta tecnologia nel tessuto economico regionale – commenta Federico Delfino, rettore dell’Università di Genova – Desidero ringraziare il governo, la Regione e il Comune di Genova per il proficuo lavoro di coordinamento e la condivisione di un percorso che ha come fine ultimo quello di creare opportunità di crescita per i nostri giovani».